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Comunicateci
lamentele, disservizi, ingiustizie riguardanti la Vostra auto, moto o
imbarcazione. Ma anche apprezzamenti o consigli
utili (non oltre 30 righe).
Scrivete a:
redazione1@spaziomotori.it cercando di essere sintetici ed aggiungendo nome, cognome, città e recapiti.
Le lettere più interessanti saranno pubblicate. Gli autori sono responsabili
di quanto scritto. Grazie.
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MERCEDES "CLASSE A": NON RIMANE ALTRO CHE ANDARE IN CAUSA...
Buonasera a tutti i lettori,
mi chiamo Daniela Oggioni.
Vi
scrivo per segnalare quanto accadutomi in seguito all’acquisto
di un’ auto usata. Si tratta di una (anzi due…poi
capirete) "Mercedes classe A". Il tutto ha inizio a fine
agosto 2005. Trovo l’inserzione su Quattroruote. La
concessionaria è distante da casa mia, ma ad agosto non se ne
trovano molte aperte e la mia vecchia Golf ha esalato l’ultimo
respiro.. Si tratta di "Car Lady", Siziano (PV) e si trova sulla
statale tra Melegnano e Binasco. Vedo l’auto e l’acquisto,
consegna dopo circa 15 gg. Mi presento a ritirarla dopo essermi
accertata il giorno precedente che fosse tutto in ordine e
scopro che manca l’autoradio..l’hanno dimenticata! Fisso
appuntamento per il sabato mattina successivo (io il sabato
mattina lavoro..) e me ne vado tutta contenta della mia auto
“nuova”. Dopo 500 metri (si, 500 METRI) si accende una
spia sonora e luminosa. Cerco libretto istruzioni…è in tedesco.
Torno indietro. Mi dicono che trattasi della spia troppo olio.
Dopo due ore mi ridanno l’auto senza aver risolto il problema e
mi dicono che visto che ho già l’appuntamento per l’autoradio
per sabato mattina, in quell’occasione provvederanno anche a
cambiare il sensore di cui al momento non dispongono
ma…”tranquilla…non è niente di grave”. Sarà, ma io tanto
tranquilla non sono. E devo dire che sono anche un po’
frastornata e fatico a capire cosa diavolo stia succedendo.
comunque, seppur poco convinta dalle rassicurazioni me ne vado
con al mia auto “nuova” e con l’entusiasmo sotto le gomme.
Sabato torno e poi tornerò ancora martedì. E sabato e ancora
fino a quando non ottengo che a mettere le mani sulla vettura
sia una concessionaria Mercedes, la quale dopo un paio di
settimane di fermo del mezzo mi consiglia di restituirla al
mittente. Il mittente se la riprende senza fare troppe storie e
vantandosi di essere un’aziende seria mi propone un’altra
classe A, sempre usata e io, avendo rottamato la mia vecchia
golf , sono quasi costretta ad accettare se non voglio andare a
piedi a cercarmi un’altra auto altrove.Chiedo un piccolo sconto
che ottengo e dopo una settimana (siamo a metà ottobre) l’auto è
pronta e la ritiro. Fino a fine novembre tutto quasi bene, poi
è un continuo portare l’auto in officina. Tralascio le
piccolezze, compresa la piccolezza di comportamento per auto
sostitutiva e varie e vi dico il motivo dei continui fermi: L’AUTO SI SPEGNE A VETTURA IN MOVIMENTO!!!!!!! LA RIPARANO
O FANNO RIPARARE E OGNI VOLTA MI RASSICURANO CHE NON SUCCEDERA'
. Dopo aver accettato varie volte di fare da cavie e non avendo
aspirazioni suicide, chiedo che si riprendano l’auto come hanno
fatto la prima volta e la risposta che loro si, si riprendono
l’auto, ma la valutano circa 3000 euri (e dico 3000euri)
in meno e a patto che acquisti una vettura nuova di
valore doppio rispetto a quanto pagato per la seconda classe A.
Ma come, nel primo caso mi hanno fatto lo sconto e nel secondo
me lo chiedono???? Forse si sono dimenticati di essere
un’azienda seria…..non mi resta che rivolgermi a un legale,
il quale dopo un mese di invane richieste di accordo, mi
comunica che non rimane altro da fare che andare in causa.
La notizia è di oggi e potete immaginare il mio stato d’animo.
Ho cercato di essere il più sintetica possibile e vi ho
risparmiato tanti dettagli ma avrei voglia di continuare a
scrivere per ore, per sfogare tutta la mia rabbia, anche
se so che nemmeno questo servirebbe. Per concludere, il
consiglio del mio legale è stato di acquistare un’auto nuova
perchè una volta in causa, si sa quando si comincia ma non
quando si finisce. Era la ciliegina che mancava………Grazie per
aver raccolto il mio sfogo.
Daniela Oggioni - E mail:
arching.oggioni@virgilio.it
FORD "FOCUS": DELUSIONE D'AMORE
Spett.le redazione di SPAZIO MOTORI, sono da poco un
possessore di una Ford Focus SW 1800 TDI acquistata usata da
un concessionario di Roma, l'hò preferita a diverse marche di auto
anche perchè piace molto alla mia famiglia e per dire la verità,
piace anche a me, ma veniamo al punto.
A gennaio 2006 dopo varie ricerche nell'usato, trovo la mia
Focus SW da un concessionario di Roma, è tirata a lucido ed è
bellissima con i suoi 22.000 KM. originali, la compro e la
porto via dopo appena 5 giorni con un regalo del concessionario
di una garanzia valida a tutto gennaio 2007.
Per un mesetto è quasi andato tutto bene fin quando a un certo punto
ha cominciato a fare del fumo dal terminale, col passare dei
giorni sempre più nero, fino al punto di avere paura per una
denuncia per inquinamento per quanto era denso e nero. Prendo
appuntamento con l'officina autorizzata Ford e dopo appena
tre giorni la riprendo sentendomi dire che avevano dovuto
sostituire il filtro del Gasolio perchè pieno d'acqua. Riluttante
per i tre giorni senza vettura per sostituire un filtro,(lavoro a
Roma e percorro 100 Km.al giorno tra andata e ritorno) metto in moto
e vado via ma osservando dal retrovisore, non è cambiato nulla,
fumo come prima, ma il bisogno della mia macchina mi impedisce di
rilasciarla nelle loro mani.
Ora la mia Ford ha 46.000 Km. e sono 5 settimane che si trova in
un'altra officina Ford perchè la prima, mi dava appuntamento
dopo due settimane, per la rottura della turbina,(premetto che la
prima officina quando mi ha chiesto che tipo di ford possiedo, ha
voluto aprire il cofano perchè non voleva credere che fosse un 1800
da 115 CV......???) e il meccanico mi dice che devo avere pazienza
perchè la Ford non garantisce la garanzia dei pezzi per riparare la
turbina.Vorrei non aver mai acquistato una Ford, non per il modello
che ci piace molto, ma per le false garanzie e per i tempi
spropositatamente lunghi per visionare una vettura e lasciare il
cliente troppo tempo a piedi. Mi scuso per lo sfogo ma a
tutt'oggi vado al lavoro in metropolitana ed esco da casa
alle 05:30 per arrivare alle 07:00 , alla sera ritorno a casa
arrivo non prima delle 20:00 circa per pagare non so' quale cifra se
si riuscirà a riparare la turbina
Un delusissimo della FORD.
E mail:
danivaleale@alice.it
>>Torna su
ACCELERA ALL'IMPAZZATA: PERICOLO DA UNA
RENAULT "CLIO"
Buon giorno.
Purtroppo devo segnalare un grave difetto (penso di costruzione)
alla mia RENAULT CLIO:
1) 20.000 Km
2) Tenuta sempre in garage.
3) Modificata con Guidosimplex 4+4 elettronico a cura di una
concessionaria Renault.
5) Guidata esclusivamente sia da me che da mia moglie.
6) Fatte tutte le manutenzioni.
DIFETTO:
Per ben 4 volte (2 volte la mentre la guidavo io, altre due mentre era
alla guida mia moglie che DISATTIVA il sistema Guidosimplex), durante la
normale guida (non certamente "sportiva"), ALL'IMPROVVISO ACCELERA
ALL'IMPAZZATA.
Si può ben capire come questo difetto, che metterebbe a rischio
l'incolumità di una persona nel pieno possesso delle sue facoltà
motorie, sia di estremo pericolo per chi ha qualche limitazione nei
movimenti.
E' per questo motivo che ho deciso di non adoperare più questa auto e di
intentare CAUSA alla Renault.
Distinti saluti.
Lainate 11/03/2006 - Vincenzo
Merlo - Via Bellini, 28 - 20020 Barbaiana di Lainate - 20020 Milano
Tel. 333 6600533 - E mail:
laboratorio1@europroget.it
PORTATORE DI HANDICAP: AVVENTURA CON UNA
LANCIA "YPSILON MULTIJET"
Gentilissima redazione,
Mi chiamo Michele Marcello Durante, ho 31 anni, sono un portatore di
handicap, abito a Noci in provincia di Bari, di professione sono
avvocato. Vi racconto l'assurdità della mia avventura con la
mia vettura e le incredibili risposte della Casa Costruttrice.
Sono proprietario di una Lancia Ypsilon Multijet D.F.N platino
immatricolata il 31 luglio 2004 modificata per il mio handicap. Sin
dalla consegna ho evidenziato alla concessionaria di acquisto
Eura-Millennia di Bari una anomalia meglio specificata in un rumore
nella parte anteriore; il detto centro assistenza Lancia Eura di Bari mi
rispondeva che il detto difetto dipendeva da alcuni componenti
difettosi dei freni anteriori che provocavano questo insopportabile
rumore durante la marcia; mi veniva altresì detto che non vi era a
quella data una soluzione proposta dalla Lancia ma che si stava
provvedendo alla definitiva soluzione.
Successivamente nel settembre 2005 mi sono recato al centro
assistenza Vinella di Putignano(Ba) per far presente il difetto
insieme ad alcuni altri(vibrazione del cofano posteriore, rumore anomalo
quando lo sterzo è completamente girato, scricchiolio del volante). Dai
gentili e cortesi meccanici della officina mi veniva comunque risposto
che il problema della rumorosità di alcuni componenti dei freni non era
ancora stata risolta ma che a breve vi sarebbe stata una campagna di
richiamo dalla Lancia per questo comune problema. Venerdì 17 febbraio
2006 esasperato da questo rumore mi sono recato nuovamente dalla
concessionaria Vinella. In questa occasione mi veniva comunicato che il
problema è stato risolto con il montaggio di pattini modificati ma che
la Lancia copriva in garanzia tale vizio fino al chilometraggio del
mezzo di 15.000 km. Pertanto il mio autoveicolo con 32.000 km. anche se
con tale difetto originario non veniva coperto dalla garanzia per tale
difformità.
In questa occasione ho contattato immediatamente il call center Lancia
evidenziando il problema con tutto il suo iter; l'operatrice mi
confermava l'apertura di una segnalazione alla casa madre. Nella
giornata di oggi 20 febbraio 2006 ho ricevuto una chiamata con la
quale mi è stata data risposta negativa alla mia richiesta di
inclusione in garanzia di tale difetto e che assurdamente dovevo
provvedere con spese a mio carico alla sostituzione dei "pattini"
anteriori.
Orbene occorre puntualizzare che la Lancia ha risolto detto difetto
originario e presente sulla mai come su molte Lancia Ypsilon con il
montaggio di pattini anteriori modificati.
Premesso che io non chiedo la sostituzione dei pattini anteriori ma la
soluzione di questa insopportabile rumorosità da sempre esistita sul
mezzo, il fatto che la Lancia abbia trovato questa soluzione non
certamente la esime dal fatto di aver messo in circolazione
un'autovettura che presentava il lamentato difetto e che pertanto
rientra nella copertura della garanzia della casa costruttrice che è di
2 anni!!!.
Con questa mia segnalazione insisto nella mia richiesta poichè la
rumorosità degli organi frenanti in presenza anche di lievi sconnessioni
della strada è un problema che la mia autovettura ha sempre avuto e che
la Lancia deve risolvere. Non è un difetto derivante da mia imperizia o
dall'usura del tempo. Vi chiedo di darmi a questa mia richiesta eco per
far presente che non si può con mosse strategiche sottrarsi agli
obblighi ex lege stabiliti in favore dei consumatori contro la vendita
di prodotti difettosi.
Cordiali saluti, Michele
Durante - E mail:
micheledurante@libero.it
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PROBLEMI ELETTRICI ALLA FIAT "PUNTO"
Salve sono Franco De Rose di Como.
Volevo lamentarmi della mia FIAT "Punto ", in 4 anni da sempre
ha avuto problemi elettrici.
Quando era in garanzia non c'erano problemi anche se le luci rosse si
accendevano, non più in garanzia bisogna cambiare tutto:
Chiave elettrica 2 volte; antifurto ogni tanto suona da solo; la spia
rossa resta accesa almeno per 10 minuti dopo la partenza; ho cambiato la
guarnizione della testata.
Ultimo guasto: bisogna cambiare il servosterzo ed è necessario cambiare
tutto il blocco , il meccanico dice che non ha altro mezzo; e costa 600
€.
Possibile che la FIAT con tanta pubblicità che fa non è in grado di fare
i pezzi di ricambio elettrici senza cambiare la meccanica, di mezza
macchina?
Da elettronico se è un problema elettrico basta cambiare le schede
elettroniche , perchè cambiare anche le parti meccaniche e aumentare le
discariche?
Spero che almeno la grande FIAT si degni di una piccola risposta.
Franco De Rose - Como - E mail:
fdtder@tin.it
MERCEDES "S 320 D":46.000
KM., IDROGUIDA DIFETTOSA E FUORI GARANZIA
Gentile Direttore Nel mese di giugno 2006 ho
acquistato una
Mercedes S 320 diesel. Macchina veramente bella con
pochissimi chilometri percorsi (circa 46000
)malgrado l’anno di immatricolazione risalente al
secondo semestre 2000 e correttamente tagliandata
presso la SCA di Valmadrera ( Lecco ). All’atto
dell’ acquisto fatte salve le garanzie di legge su
motore , trasmissione e carrozzeria, mi accorgo di un leggero "clock “ ben percettibile girando la corona
dello sterzo fino al limite, sia a ds che a sinistra
, sia da fermo che in movimento . Tale presunta anomalia
viene fatta notare ripetutamente sia al Proprietario
della concessionaria multimarche in cui si sta
perfezionando l’ acquisto sia durante la revisione
prevista per legge ed effettuata prima della firma del
contratto d’ acquisto in altra sede sia presso la
concessionaria Mercedes succitata, interpellata subito
prima della definizione del contratto e in relazione a
sicura conoscenza tecnica del mezzo e del precedente
Possessore dell’ autoveicolo. In tutte le sedi citate
vengo tranquillizzato facendo risalire il rumore,
sicuramente sito a livello della struttura dello sterzo,
a nulla di particolare ….e soprattutto in tali termini
si e’ anche espresso il capoofficina della SCA di
Valmadrera. Nell’ uso successivo la vettura si conferma
essere quanto atteso , ovvero superlativa sotto ogni
punto di vista anche in relazione all’ allestimento full
optional. Disgraziatamente quel “ clock “ a termine
corsa dello sterzo si fa sempre piu’ insistente fino
a che , in autostrada e a velocita’ sostenuta (su
asfalto asciutto ) si rende apprezzabile una discreta
imprecisione dello sterzo nell’ inserimento in curva
che mi preoccupa a dire poco. Per fortuna tale
difetto non sembra ravvisarsi a andatura moderata sia in
citta’ che in extraurbano. Da allora il rumore
diventa piu’ sonoro e compare anche prima del
finecorsa. Nuovamente interpellata la SCA di
Valmadrera ( LC ) nella persona del Capoofficina
gia’ citato, con un po’ di sorpresa, apprendo che ora (e
sono passati solo circa 30 giorni dall’ acquisto della vettura)
non ci si prende piu’ alcuna
responsabilita’ in merito a eventuali conseguenze (naturalmente gravi ) dovute a rottura dello sterzo .Do’
, pertanto , ordine di provvedere alla sostituzione del
pezzo che , con un po’ di sorpresa personale,
corrisponde all’ intera struttura dell’idroguida per
un costo complessivo di circa 3500euro , manodopera
compresa , che saldo immantinente. In fine , la presente per sottolineare come , a mio
avviso, potesse esserci connivenza e addirittura
malafede nelle persone contattate relativamente all’
origine del rumore, della sua pericolosita’ in potenza e
della presumibile necessita’ di sostituire il pezzo in
toto prima di provvedere alla messa in vendita della
vettura (perchè questo e’ l’ unico modo possibile
per ovviare al difetto quasi certamente precedentemente
noto ). Ma d’altronde mi chiedo anche come sia possibile che un
ausilio tanto delicato come l’idroguida (Mercedes, si
badi bene, non Fiat ) di una S320 possa essere difettoso
dopo solo 46000 km percorsi (o lo era dall’ inizio e
tale problema e’ stato volutamente sottovalutato,dal
momento che il precedente Proprietario utilizzava l’auto
in questione solo per rappresentanza e forse ignaro di
elementi tecnici e della relativa pericolosita’? ) e
non possa godere di una garanzia addirittura piu’
esaustiva di una trasmissione o di un motore
considerando , in ultima analisi , che se un motore o
una trasmissione si rompono la macchina si ferma ma se
una idroguida cede anche a andature moderate e’ morte
certa, al pari del default di un timone d’ aeroplano , a
mio avviso forse piu’ facilmente compensabile . In attesa di una Vs. cortese, rammentando che il pezzo
in toto e’ conservato presso una delle rimesse della mia
abitazione per eventuali ispezioni , colgo l’
occasione per porgere distinti saluti.
Dott.
Saturno Francesco, Via Lavello 14 Calolziocorte, Lecco -
E mail: dermomedicalestetica@tiscali.it
NISSAN "TERRANO II 2.7
TD" USATO: VEICOLO VENDUTO SPROVVISTO DI REVISIONE
Gentile redazione,
in data 30-11-2005 ho
acquistato un Terrano II 2.7 TD usato presso il
Nissan Centro Italia di via della Pisana, 950/E, Roma. Dopo
essere stato costretto a chiamare il carro attrezzi 2 giorni dopo il
mio acquisto a causa della batteria completamente esausta, dopo aver
verificato infiltrazioni di acqua dal tettuccio elettrico del mezzo
ad ogni giornata di pioggia, dopo aver fatto immediatamente
sostituire a mie spese le spazzole rovinate e gli spruzzini tappati,
scopro che MI E’ STATA VENDUTA UN AUTO USATA SPROVVISTA DI
REVISIONE PREVISTA PER LEGGE. L’auto e' stata immatricolata in
data 12-2001 e a me consegnata in data 22-12-2005. In data 24-03-06
la mia assicurazione mi ha richiesto la fotocopia del libretto e
dell’attestazione di rischio. Ho chiamato gli uffici di NISSAN
CENTRO ITALIA di via Quirino Majorana, 110 a Roma e ho chiesto
loro di mandarmi via fax una copia del libretto dell’autoveicolo in
modo da poterlo girare all’assicurazione. CON MIO SGOMENTO HO
CONSTATATO CHE NON VI E’ IL BOLLO PREVISTO PER LEGGE NELLA PARTE
ADIBITA ALLE REVISIONI. Cio' vuol dire che fin’ora ho circolato
con un mezzo NON IDONEO PER LEGGE E NON ASSICURATO e che ho
rischiato la mia vita e quella altrui per migliaia di km su un MEZZO
NON REVISIONATO. La scelta di acquistare un veicolo da un
concessionario autorizzato con la consapevolezza di pagarlo un po’
di piu', mi illudeva di avere una garanzia e una serieta' che un
privato non poteva garantirmi ma dopo questa incresciosa esperienza
ho cambiato idea. Ho scritto, faxato oltre che agli uffici di Nissan
Centro Italia anche a Nissan Italia in data 29-03-06 ma non mi hanno
mai risposto......
Alla fine....pur di non girare
fuori norma, esausto dalla negligenza di tutti i dipendenti che
non hanno MAI dimostrato interessamento fuorchè per incassare
l'assegno, ho ritirato il libretto e ho provveduto io stesso a mie
spese a far la revisione.
Sono rimasto profondamente
amareggiato dal concessionario e ancor di più dalla scadentissima,
anzi nulla Assistenza al Cliente della Nissan. Vi sembra giusto?
PIAGGIO "BEVERLY 500":PROBLEMI INFINITI E
ASSISTENZA SCADENTE
Sono proprietario di un "Beverly 500" telaio ZAPM3410000028974,
acquistato di recente, esattamente nel giugno 2004; lo scooter in
questione ha subito
manifestato pericolose anomalie, concretizzatesi nella rottura
del tachimetro, gravi disturbi elettrici e primo tra tutti una
insopportabile perdita di
aderenza e rumorosità, ovvero un assoluto malfunzionamento, della
frizione - variatore, componente molto costosa e di evidente
inadeguatezza, anche
di progettazione, per il motoveicolo in questione. Ripetuti interventi
dal concessionario di zona ... Nuova Valmotor S.r.l. di Aosta
.... hanno per
me reso impossibile l'utilizzo del mezzo, effettivamente
sfruttato per un periodo di tempo limitatissimo circa un mese e mezzo.
Ripetute richieste di sostituzione della parte interessata sono state
dalla Piaggio respinte per futili motivi fino ad indurre il
concessionario alla
procedura di helpdesk (04.02.2005), da loro ritenuta ultima spiaggia
......quello che mi chiedo è come sia possibile che una casa produttrice
quale Piaggio, nella quale riponevo fiducia, non abbia provveduto a
richiamare i veicoli in questione oggetto di una difetto di
progettazione palesemente
riscontrato, è facile rendersi conto di questo basta una semplice
navigazione sul web per accorgersi del malcontento che ruota intorno
al prodotto Beverly, tale da indurre la clientela ad abbandonare il made in Italy per
approdare a costruttori orientali ritenuti a ragion veduta più
affidabili, il management
Piaggio in termini di costi benefici avrebbe dovuto valutare questa
situazione...siamo noi i veri collaudatori del prodotto e siamo sempre
noi, utenti finali,
ad esaltare od atterrire le capacità degli stessi attraverso le ormai
diffusissime finestre specializzate aperte sui maggiori organi di
stampa, ai quali mi rivolgerò
per diffondere con ogni mezzo la bruttissima esperienza in modo
da dare vasta eco alla totale assenza di serietà nella
valutazione dei problemi da parte della Piaggio, capace di
nascondersi dietro manchevoli discorsi quali l'inadeguata utilizzazione
del mezzo (non faccio cross con uno scooter), e la totale disattesa delle clausole di garanzia, mi riferisco alla pagina dodici del
libretto , sostituzione di parti per errato assemblaggio ed errori di
progettazione ....d'altronde hanno attualmente sostituito la frizione -
variatore dei nuovi modelli con una di più adeguata fattezza... da tre a
cinque masse ... non corrisponde ad una tacita ammissione di
colpevolezza......
Dr.Vincenzo Canzano di Aosta - Loc. Autoporto n. 32/b - 11020
Pollein (AO) - tel. 347/6101319 - mail:
Vinny73@virgilio.it
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LANCIA
"Y: TROPPI DIFETTI FUORI GARANZIA. DELUSIONE DI UNA CLIENTE
"EX AFFEZIONATA"
Spett.FIAT AUTO
Direzione Post Vendita/Assistenza Ordini - Largo Senatore
Agnelli - Volvera (Torino) - Fax. 011.9860739 Spett. Redazione di Spazio Motori
Torino, 13 ottobre
2006. Da una vostra affezionata cliente amaramente delusa Buongiorno, il mio nome è Caterini Mascia e sono
intestataria di una Lancia Y 1.2 16V argento del
febbraio dell’anno 2004. Ho sempre “adorato” la
Lancia Y infatti prima di questa avevo il modello precedente
(elefantino blu); mi è sempre piaciuta per la sua linea e
per i suoi interni e pensavo, altresì, che fosse un
autovettura valida vista l’affidabilità del marchio LANCIA.
Beh, se Vi scrivo questa lettera, a distanza di tempo e di
esperienza con la vostra vettura, ritengo di aver sempre
avuto un'opinione sbagliata e credo che non
acquisterò più una LANCIA Y pur piacendomi moltissimo
anche il nuovo modello in uscita. Mi dispiace essere arrivata a queste conclusioni ma molti
fatti mi hanno portato a questo, quelli che in sintesi vi
spiego qui di seguito: Riparazioni su LANCIA "Y ELEFANTINO BLU":
centralina dopo 20.000 Km, scatola guida dopo 30.000 Km.,
motore dopo 50.000 Km di vita dell’autovettura…… Riparazioni su LANCIA "Y 1.2 16v argento":
SERVOSTERZO DUALDRIVE a 32.000 Km.di vita della
vettura I miei 2 anni di garanzia sono scaduti a febbraio di quest’anno;
a giugno/luglio comincio a sentire un rumore fastidioso
proveniente dal volante; vado a far vedere l’auto e mi dicono che probabilmente è il
motorino del servosterzo e che tra un pò di tempo si
romperà del tutto; il pezzo costa all’incirca sui 700€ (ESLCUSO IL MONTAGGIO). Il meccanico ha fatto giuste previsioni: AVARIA DELLO STERZO
!! Di colpo e quando meno te l’aspetti si blocca
improvvisamente il volante diventando durissimo (cosa
che se sono in curva vado a sbattere contro il primo albero
!!!!) E allora io mi chiedo: è possibile che io debba spendere
tutto il mio stipendio per aggiustare una macchina
praticamente nuova con 32.000 Km. per un difetto NON
derivante da mia imperizia o dall'usura del tempo
???????? Trovo scandaloso l’accaduto e trovo altrettanto
scandaloso che non sia successo solo a me ma a diverse
persone che conosco! Infatti dopo aver sentito diverse
campane mi sono autoconvinta che non era solo sfortuna o un
“caso”.. ma che era un problema a larga scala. In
concessionaria mi hanno anche detto che hanno già
sostituito diversi servosterzo ad altre macchine con pochi
km (ma in garanzia). Tra le altre cose sono venuta ha conoscenza che avrei potuto
estendere la garanzia per altri 3 anni ma nessuno,
ovviamente, mi ha comunicato la cosa !!! Sarebbe possibile estenderla adesso, anche se già scaduta
????? E’ possibile che voi interveniate in qualche modo riguardo
all’accaduto ???? Distinti saluti
Caterini Mascia -
Via Bisalta 5 – 10126 TORINO - Tel. 347/35.44.828 - E mail:
masciacaterini@virgilio.it
FORD "FOCUS CMAX": NIENTE
AUTO DI CORTESIA PER RIPARAZIONE IN GARANZIA
Salve sono Ciotola Eugenio da
Napoli.
Volevo
segnalare un problema avuto con la mia Ford Focus-Cmax 1.6TDi.
Ancora
in garanzia porto, il
giorno 06/02/06 ore 9.00, la mia C-Max per una verifica dal
Concessionario Ford "Miranda" sede Pozzuoli Napoli.
Consegno l'auto e mi informano di
poterla ritirare in giornata dopo le 17.00.
Al primo
pomeriggio telefono per accertarmi che l'auto sia pronta e mi rispondono
che per un problema di mancanza ricambio (una guarnizione)
Mi consegnano l'auto per il giorno
successivo.
Il giorno
dopo stessa storia, mi rispondono che il ricambio non è ancora arrivato.
A questo punto, poichè utilizzo l'auto per lavoro, chiedo la possibilità
di
avere una auto sostitutiva, ma l'operatore mi risponde che Ford Italia
non fornisce l'auto di cortesia perchè l'intervento non supera le 8 ore
di tempo !!!
Alle mie rimostranze mi risponde
di rivolgere le mie lamentele a Ford Italia tel. 06-91806900. Dopo
qualche ora di continui tentativi riesco a parlare con un'operatrice.
Le espongo il problema e chiedo
chiarimenti circa la fruizione dell'auto di cortesia, l'operatrice mi
risponde che si informerà prima presso la Concessionaria
ed
a breve mi richiamerà fornendomi una risposta.
Passa la
serata del secondo giorno e tutta la mattinata del terzo ma da Ford
nessuna risposta.
Dopo
innumerevoli tentativi riesco a contattare Ford Italia e dopo aver
rispiegato il problema ad un ennesimo operatore mi rispondono che si
sono informati presso la concessionaria e che la causa del fermo è la
mancanza di questo ricambio e CHE FORD per attesa ricambi non fornisce
l'auto sostitutiva per tempi fino ad una settimana !!!.
Morale
l'auto era pronta alle ore 17,00 del quarto giorno (09/02/2006).
Vi sembra
giusto il comportamento di Ford? Il problema e l'inefficienza per una
loro mancanza ricambi deve ricadere sul cliente?
Non era più semplice fornire
un'auto di cortesia evitando un problema (ho dovuto noleggiare un'auto)
al cliente?
P.S. Fino a
qualche anno ho avuto sempre auto Fiat e Lancia, anche se non sono
mancati dei problemi di assistenza Mi hanno sempre fornito
l'auto
sostitutiva per fermi che duravano più di un giorno e qualche volta
addirittura anche per un solo giorno.
Saluti.
Ciotola Eugenio
- Cell. 3483017273
- E mail:
Eugenio.Ciotola@getronics.com
Ford Focus-Cmax 1.6 Tdi tg. CT164LH
Concessionaria Ford
Miranda via IV trav. Pisciarelli, Pozzuoli - Napoli
>>Torna su
PROBLEMI CON UNA FIAT "STILO"
Spett. FIAT / Gentile redazione di Spazio Motori
Nell'anno 2004, mi
sono recato presso un vostro rivenditore autorizzato per
comprare la mia attuale Fiat Stilo.
Il giorno successivo al
ritiro, la mia autovettura veniva trasportata dal
carro attrezzo, al più vicino centro assistenza fiat per
un allarme datomi dal computer di bordo, il quale
segnalava “avaria motore” .
Il capo officina costatava
che l'autovettura era priva del tappo dell'olio e quindi
era fuoriuscito lo stesso sporcando tutto il pannello
insonorizzato e tutto il vano motore.
L'auto comunque mi fu
consegnata il giorno seguente con il pannello
insonorizzato nuovo e con il tappo dell'olio originale.
Voglio precisare che, già
da quel momento, avevo perso la fiducia dell'auto,
pensando che con il tempo l'avrei riacquistata invece
purtroppo, dopo circa 6mesi l'auto mi segnalava un
avaria alle luci targhe posteriori, mentre le stesse
erano accese; mi reco di nuovo nel vostro centro
autorizzato per farla controllare e il capo officina
dopo il ritiro dell’auto della durata di 24 ore
dichiara:
“Gentile cliente all’auto
ho cambiato anche il circuito delle lampade ma l'allarme
rimane sempre attivo, devo controllare se ci sono dei falsi contatti sulla centralina”.
Il giorno seguente, lo
stesso, mi consegnava l'auto riparata dicendomi che
aveva rimesso il circuito luci, che già possedevo,
perchè il difetto non era stato riscontrato sullo
stesso, ma causato da falsi contatti provocati dalla
centralina. Lo stesso non mi rilascia certificazioni
dichiarati le attuali notifiche.
Dopo circa 9 mesi
dall'ultimo accaduto noto che le lucciole(frecce
laterali) sporgevano al di fuori del loro incasso,
allora per l'ennesima volta vado al solito centro dove
mi riceve lo stesso capo officina, il quale, le
sostituisce non rilasciandomi alcun documento
rassicurandomi il mancato bisogno di ricevuta.
Dopo poco la scadenza
della garanzia, faccio riparare a mie spese i difetti
sopra elencati.
Anche se gli stessi si
ripresentano tutt’oggi.
Da svariato tempo l’auto mi
presenta un fastidioso rumore, proveniente dal vano
motore,con molta pazienza mi reco in un’altra officina
autorizzata, dove il capo officina mi da la triste
notizia che la natura del rumore è la rottura del
volano.
Attualmente sono obbligato
alla sostituzione di quest’ultimo per utilizzare la mia
auto.
Ancora, oltre la
rivelazione che la spesa ammonta a circa € 1500,00 mi è
stato anche detto che devo sostenere io le spese,
essendo l’auto fuori garanzia.
Alla luce di tutto ciò,
devo aggiungere inoltre, che l’auto ha solo 50.000Km.
Per concludere domando,
essendo anche certo,a chi di dovere:
Avreste ancora la volontà e
la fiducia di acquistare una Fiat Stilo 3p GT 140 Cv
del valore di € 19000,00?
Io sinceramente no!!!
Sono desolato, ma per me,
come per chi mi circonda, la Fiat ha perso di
credibilità.
Con la presente colgo
l'occasione per ringraziarla del tempo concessomi e
chiedo eventualmente delle agevolazioni per le spese
datomi per il mancato funzionamento dell’elemento in
questione.
Distinti saluti...
Mario Cincinnato - E mail:
cincinnatomario@libero.it
DELUSO DALL'ASSISTENZA VOLVO CARISSIMA
Con questo post volevo esprimere il mio piu' profondo rammarico di come deve essere trattato e "fregato" un cliente Volvo.
Premetto , sono un agente di commercio e sono fidelizzato a questo marchio da diversi anni, questa x me e' la 5a Volvo che ritiro nuova ed ha appena 1 anno di vita.
Purtroppo questa auto brucia spesso le lampadine degli anabbaglianti,(delle semplicissime lampade H7 ).
Oggi si e' bruciata quella del proiettore sx. e' gia' la terza che cambio, e visto che ero vicino a S.Benedetto del T. decido,anziche' andare dal solito elettrauto comune, di recarmi dal concessionario Volvo :ARNALDO TRIBUZI di Alba Adriatica,appena 6 km. dalla citta' in cui mi trovavo.
qui' la mia grande sorpresa...
Attendo una decina di min,prima che qualcuno mi riceva, rimango fuori nel piazzale sotto la pioggia,fino che un signore dell'accettazione mi rivolga una parla. Faccio presente il guasto. e che mi capita spesso.
Per lui e' normale che le lampade si brucino.<sa..stanno tutto il giorno accese...>mi sostituiscono la lampada ,ripeto una semplice H7 di quelle che si trovano nei supermercati a 3,5 €., e per chi ha una V 60 sa che si cambia in un minuto e mezzo, basta sganciare 2 clips e viene via interamente il faro, si stacca lo spinotto, e si cambia la lampada.
una H7 di alta qualita' come una Osram o similari si paga comunemente max. 9,00/10,00 euro iva inclusa.
mi presentano il conto,e.... sorpresa 24,48 euro !!!! Mi hanno fatturato una lampada ed il lavoro 20 min.
a parte che di lavoro ce ne ha messi max. 3 minuti.pago qualcosa come 9,00 euro piu' iva x la sostituzione di una lampadina.
facendo 2 calcoli...3 min. euro 9,00+ iva vale a dire euro 180,00 + iva l'ora...neanche il miglior primario d'ospedale guadagna tanto!!! E dire che un primario si fa un mazzo x una vita di studi x guadagnare meno di un meccanico della Volvo di Alba Adriatica..
Cari medici invece dei concorsi in ospedali aprite un'officina Volvo!!!
Poi c’e’ una voce in fattura che sa di presa in giro: materiale vario €.063 + iva
mi sa spiegare qualcuno quale materiale vario ci va tra una lampadina ed il suo portalampade?
Forse la carta a strappo x pulire le mani? Il detersivo che dovra’ usare x la tuta che neanche si e’ sporcato? O forse la corrente ,elettrica dell’asciugacapelli che avra’ usato dopo l’intervento,visto che nemmeno mi hanno fatto entrare in officina ed e’ stato effettuato all’aperto?
Spero che questa lamentela arrivi a chi di dovere e che faccia una riflessione.
quello che piu' mi da fastidio e' l'essere preso in giro,essere fregato,
la cosa piu' bella e' che ci hanno messo piu' tempo x fare la fattura, che sostituire la lampada!!!
meditate!!
Un cliente amareggiato e Deluso!! Francesco Bambozzi - E mail: bambozzirappresentanze@alice.it
Un ringraziamento a voi che mi leggete.
ASSISTENZA DELUDENTE PER MOTORINO DI AVVIAMENTO DIFETTOSO AD UNA MERCEDES "CLASSE A 150"
Sono a lamentare il comportamento scorretto e non professionale della rete post-vendita della concessionaria Stefauto di Bologna. In breve: sono in possesso di una Mercedes Classe A 150 dal 2008 alla quale un mese prima della scadenza della garanzia è stato sostituito il motorino d’avviamento in quanto difettoso (la macchina è stata portata in concessionaria con il carro attrezzi). Lavoro effettuato in garanzia senza problemi. Dopo pochi mesi il difetto si è manifestato nuovamente anche se in forma meno grave (con pazienza dopo qualche tentativo partiva!). A questo punto sono cominciati i problemi che a distanza di 2 anni non sono ancora risolti.
Le risposte della concessionaria sono state evasive e inconcludenti (potrebbe essere la batteria, utilizzi la chiave di riserva, non sappiamo cosa possa essere…), chiaramente tese a rimandare ogni decisione.
Dopo oltre un anno durante il quale ho contattato più volte la concessionaria ho scoperto che prendevano atto delle mie lamentele ma che non esisteva nessuno storico/data base di quanto stava accadendo, di tutto questo non c’è traccia!! Circa 3 mesi fa stanco dei continui problemi ha lasciato l’auto in officina dove mi hanno addebitato 50,00 euro per un controllo che non ha evidenziato nessuna anomalia!!
Il problema comunque continuava. Ho deciso quindi di lasciare per una settimana l’auto presso la concessionaria affinché avessero il tempo di riscontrare quanto a me accadeva regolarmente (si gira la chiave e non da segni di vita..). Finalmente, dovrei dire, viene riconosciuto che il problema è il motorino d’avviamento…(quello teoricamente sostituito, che non ha mai funzionato bene, non più coperto da garanzia e per la cui sostituzione devo anche pagare dopo due anni che subisco disagi). Ritengo questo atteggiamento inqualificabile. Possibile che non sapessero da subito che il problema era il motorino d’avviamento contando la storia pregressa? E’ la prima classe A che vedono con questo difetto? Ci volevano quasi due anni per arrivare a questa conclusione? Quando hanno fatto il controllo a pagamento non si sono accorti di nulla, si è rotto dopo? Credo che tutto ciò sia ridicolo e offensivo compreso l’offerta fattami di pagare parte dei costi della sostituzione (come se fosse una concessione eccezionale) chiedendomi un importo con il quale su Internet si comprano due motorini d’avviamento…
Marco Tavoni - E mail: mt@edilvip.com
UNA CITROEN "C3" CON LO STERZO CHE SI BLOCCA E CON IL MOTORE CHE SI SPEGNE
Buon giorno, possiedo una Citroen C3 1.4 benzina con impianto GPL della "casa" da giugnio 2007. Premetto: macchina nuova (16.000 €) acquistata con GPL della casa, al momento del ritiro mi è stata consegnata un semplice 1.4 benzina e stupida io a ritirarla ho dovuto riportarla in concessionaria 2 settimane dopo per avere l'impiando GPL che mi hanno fatto montare da un esterno a spese loro. I problemi sorgono infatti dopo, da ormai 4 anni e mezzo la macchina si spegne a STOP, rotonde, semafori, in curva, praticamente ogni volta che va giù di giri con conseguente blocco dello sterzo e rimartenze quasi automatica a benzina...
Ho segnalato più volte il problema alla concessionaria dove l'ho acquistata e la risposta è sempre stata la stessa: "noi l'abbiamo provata e la macchina non ha nulla".
Ho rischiato più volte degli incidenti a causa di questo "blocco dello sterzo misterioso" e recentemente ad ogni mia segnalazione sono perfino stata derisa dal personale della concessionaria. Oltre a questo problema GRAVE c'è da aggiungere che la RADIO ogni mattina che viene accesa "salta" e si sprogrammano tutte le frequenze memorizzate e che il climatizzatore va a "momenti", alcuni gg esce caldissimo altri è freddissimo... Che dire, l'acquisto più sbagliato della mia vita... Se qualcun altro ha riscontrato i miei stessi problemi chiedo la cortesia di essere contattata e di indicarmi se, fortunatamente, è riuscito anche a risolverli.
Moira da Brescia - E mail: cimice86@live.it
POMPA PRESSIONE ROTTA AD UN'AUDI "Q5 3.0". PUO' RIENTRARE IN GARANZIA?
Buongiorno, sono possessore di un’ Audi Q5 3.0 tdi immatricolata febbraio 2009.
Venerdì mattina mi è saltata la pompa di alta pressione a soli 85000 km.
L’ho portata in concessionaria e mi hanno spiegato che è un problema che si presenta su questo tipo di motore.
Ora, siccome la mia garanzia è scaduta, anche se ho l’estensione di tipo d2 fatta entro il 18esimo mese e quindi copertura totale dei difetti, volevo gentilmente sapere se è la garanzia audi a dover intervenire direttamente, oppure fare domanda assicurativa dell’estensione.
Ho letto su vari forum, che questo tipo di difetto viene coperto dalla casa automobilistica direttamente, anche fuori garanzia, ma come al solito a tutti non è stato riconosciuto.
Visto che la pratica della richiesta in garanzia partirà oggi, da parte del concessionario, volevo sapere come comportarmi in caso di risposta negativa. Vi ringrazio anticipatamente per le informazioni
Distinti saluti - Vincenzo Camarda - E mail: camardasrl@alice.it
CAMBIO CHE GRATTA AD UNA FIAT "500"
Salve, posseggo una Fiat 500 da circa un anno , riscontro un problema sul cambio , l'inserimento della prima è molto duro .
Più accentuato e difficoltoso l'inserimento retromarcia , se non si schiaccia il pedale frizione sino in fondo e si attende qualche secondo il cambio gratta in maniera vistosa .So che la retro non è sincronizzata , ma mi chiedo , quanto avrebbe inciso sul costo finale , mettere un sincronizzatore ? Noi siamo utenti di "bocca buona "ma pensate che germanici o americani siano come noi ?
Sono curioso di conoscere il feed back di questi utenti ....
Saluti. Lorenzo - E mail:
lor451@gmail.com
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