AGEVOLAZIONI FISCALI PER L’ACQUISTO AUTO
PER DISABILI
di Loredana Bossi
(Feb. 2008)
Per aiutare
economicamente i cittadini disabili portatori
di handicap, lo Stato ha previsto la possibilità di dedurre e
di detrarre particolari spese dall’annuale dichiarazione dei redditi e
nel diritto ad una riduzione dell’imposta sul valore aggiunto IVA:
-
la detrazione
delle spese per la macchina: i disabili possono detrarre dalle
tasse dell’annuale dichiarazione dei redditi il 19% della
spesa sostenuta per l’acquisto della macchina, con un limite massimo
di 18.075,99 euro, e per le riparazioni straordinarie. I disabili
hanno diritto anche alla riduzione sull’imposta sul valore
aggiunto Iva, che deve essere al 4% anziché al 20%, all’esenzione
dall’imposta annuale del bollo auto e, se l’auto è
acquistata da un privato, all’esenzione dalle tasse di
trascrizione del passaggio di proprietà;
-
sono esentate dal
pagamento della tassa automobilistica le auto appartenenti ai
disabili. Le auto devono essere dotate di cambio automatico o
devono aver superato un particolare collaudo presso la
Motorizzazione. La cilindrata non deve superare 2.000 cc se a
benzina, e 2.800 se a gasolio.
L'esenzione si applica anche a favore dei soggetti con handicap
psichico o mentale di gravità tale da aver determinato il
riconoscimento dell’indennità di accompagnamento e agli invalidi con
grave limitazione della capacità di deambulazione, a prescindere
dall’adattamento del veicolo. Inoltre, sono esenti gli autoveicoli
appartenenti a sordomuti e non vedenti indipendentemente
dall'adattamento del veicolo.
-
Le auto possono
essere intestate a un familiare del disabile di cui questi
possa essere considerato fiscalmente a carico. Il disabile, in
questo caso, dovrebbe avere un reddito annuo lordo non superiore a
euro 2.840,51. Se perdurano le condizioni di esonero non è
necessario presentare nuovamente domanda per l’anno successivo.
Per le categorie di
disabili che hanno diritto alle agevolazioni auto senza necessità di
adattamento, la documentazione che deve essere prodotta per attestare il
diritto alle agevolazioni è la seguente:
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certificazione
attestante la condizione di disabilità, in particolare
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per non vedenti
e sordomuti:certificato
di invalidità che attesti la loro condizione, rilasciato da una
commissione medica pubblica;
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per disabili
psichici o mentali:
verbale di accertamento dell’handicap emesso dalla commissione
medica presso la ASL di cui all’art. 4 della legge n. 104 del
1992, dal quale risulti che il soggetto si trova in situazione
di handicap grave (ai sensi del comma 3, dell’art. 3 della legge
n. 104 del 1992) derivante da disabilità psichica e certificato
di attribuzione dell’indennità di accompagnamento (di cui alle
leggi n. 18 del 1980 e n. 508 del 1988) emessa dalla commissione
a ciò preposta (commissione per l’accertamento dell’invalidità
civile di cui alla legge n. 295 del 1990);
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per disabili con
grave limitazione della capacità di deambulazione, o
pluriamputati:
verbale di accertamento dell’handicap emesso dalla commissione
medica presso la ASL di cui all’art. 4 della legge n. 104 del
1992, dal quale risulti che il soggetto si trova in situazione
di handicap grave (ai sensi del comma 3, dell’art. 3 della legge
n. 104 del 1992) derivante da patologie (ivi comprese le
pluriamputazioni) che comportano una limitazione permanente
della deambulazione;
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ai soli fini
dell’agevolazione Iva, dichiarazione sostitutiva di atto notorio
attestante che nel quadriennio anteriore alla data di acquisto non è
stato acquistato un analogo veicolo agevolato. Nell’ipotesi di
acquisto entro il quadriennio occorre consegnare il certificato di
cancellazione rilasciato dal pubblico registro automobilistico;
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fotocopia
dell’ultima dichiarazione dei redditi da cui risulta che il disabile
è a carico dell’intestatario dell’auto, ovvero autocertificazione in
tal senso (nel caso in cui il veicolo sia intestato al familiare del
disabile).
Oltre che per le spese di acquisto, la detrazione spetta anche per le
riparazioni, escluse quelle di ordinaria manutenzione.
Anche in questo
caso la detrazione ai fini Irpef spetta nel limite di spesa di 18.075,99
euro, nel quale devono essere compresi sia il costo d’acquisto del
veicolo che le spese di manutenzione straordinaria relative allo stesso
(Feb. 2008).
Loredana Bossi
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