NAUTICSUD - NAPOLI: 39° EDIZIONE
La fiera nautica diventata oramai un appuntamento fisso (Feb.2008)
Il Salone campano ogni anno si propone come un volano di sviluppo, in un territorio di grande fascino e importanza storica e artistica, ricco di infinite potenzialità da sfruttare. Nauticsud, che ha compreso la necessità di aumentare i posti barca per lo sviluppo della nautica italiana, ha un progetto importante e ambizioso. L’intenzione della fiera, infatti, è acquistare alcuni pontili galleggianti nello specchio acqueo di Mergellina, di cui usufruire per un mese, grazie anche ad alcune partnership con concessionari e la Fiera stessa. Questi, moderni e costruiti a norma, sostituiranno i vecchi pontili di legno spesso inadatti alla loro funzione. Durante questo mese Nauticsud si accorderà con altri porti e darsene, che sposteranno le proprie barche a approfitteranno per impegnarsi in lavori di ristrutturazione.
Il «salone dei diportisti», nel frattempo, dopo la svolta iniziata cinque anni fa con l’ingresso di Lino Ferrara nell’organizzazione, prosegue nella sua crescita, senza perdere di vista gli obiettivi che si è proposto. A cominciare dalla sfida più importante: lo sviluppo dei porti turistici campani. Per questo ogni edizione si caratterizza per i molti convegni e iniziative per incoraggiare un nuovo modello di portualità, che miri alla creazione di strutture compatibili con l’ambiente, fortemente legate al territorio e considerate parte integrante del tessuto storico delle città.
Non solo: Nauticsud si fa promotore di progetti di valorizzazione di strutture portuali già esistenti, come Mergellina e Castel dell’Ovo, e di riqualificazione di spazi come Nisida e Bagnoli, oggi degradati da passati processi di industrializzazione.
Lino Ferrara, presidente del Salone napoletano dal 2002, è il principale artefice della nuova strategia della manifestazione. Il Nauticsud oggi è un centro di discussioni e progetti. Per questo l’organizzazione si rifà all’esperienza francese di Cannes e sogna un Salone sempre più internazionale, con la consapevolezza che il Nauticsud potrebbe rilanciare il ruolo di Napoli nel mondo. In merito al rapporto con Genova, Salone italiano per antonomasia, è bene parlare di complementarietà: Nauticsud è complementare a Genova innanzitutto per motivazioni, in quanto la manifestazione campana rappresenta i diportisti (con un approccio ambientalista), quella ligure i costruttori; in secondo luogo, sono diverse la stagioni e l’ubicazione territoriale (Nord e Sud).
Volontà del Nauticsud è che l’acquisto di una barca costituisca uno strumento di relax e non l’inizio di un calvario tra:
-
la carenza di un certo tipo di portualità turistica che, a fronte di una
forte domanda in un mercato che non genera offerta, consente spesso
soprusi da parte di taluni concessionari demaniali spesso trasformatisi
da abusivi a feudatari; -
la difficoltà di arruolare equipaggi professionalmente validi;
-
l’assenza, spesso, di una reale rete di assistenza post vendita.
Bisognerebbe inoltre puntare sulla rivalutazione del diportista come ambientalista, in quanto vuole sì un porto dal quale partire ma anche una rada incontaminata nella quale approdare, e sullo sdoganamento della nautica come mero indicatore di reddito, a favore di una rivalutazione in termini di valido strumento per la riqualificazione turistica. Fondamentale nella crescita del Nauticsud è stata l’importanza degli spazi sul mare e la possibilità di provare le barche. Il Golfo di Napoli, nelle intenzioni degli organizzatori della manifestazione, può diventare “il” porto d’Europa.
Da sempre sono tantissime le barche esposte, tra cui molte novità. Il Salone è sempre più appuntamento fisso per i principali operatori del settore, dalla cantieristica, sia a vela che a motore, all’accessoristica. Tra questi ci sono, inoltre, operatori di charter e broker, scuole nautiche, servizi finanziari e assicurativi e molti altri espositori in qualche modo legati al mondo nautico.
Tra i principali nomi ricordiamo Abacus, Aicon, Apreamare, Azimut, Baia, Dalla Pietà, Ferretti, Fiart, Gagliotta, i marchi distribuiti da My Boat (tra cui i Cantieri di Sarnico), Nautica Casarola, Sno e Ibs, Nautica Schiano, Stella Mare. Sono sempre più quelli che scelgono Napoli per le loro anteprime mondiali, come l’InCRedible 55 di InRizzardi. In questa direzione è fondamentale la collaborazione di Nauticsud con la Regione Campania, all’interno della quale hanno un ruolo di primo piano l’assessore al Demanio marittimo Ennio Cascetta e Andrea Cozzolino, assessore alle Attività produttive. Entrambi condividono il grande progetto del Salone campano di avviare, attraverso la creazione di nuovi porti, un urbanesimo diverso, che possa rivitalizzare lo sviluppo di un territorio con grandi potenzialità. La Campania è famosa in tutto il mondo per l’immenso patrimonio archeologico e paesaggistico. Un miglioramento delle strutture portuali potrebbe correre parallelo al rilancio del turismo internazionale e per questo si sta lavorando per aumentare e migliorare porti, approdi e posti barca. L’incremento riguarderà anche le strutture per imbarcazioni di una certa metratura (fino a 70 metri di lunghezza), visto l’andamento positivo della grande nautica.
Le cifre Nauticsud continuano a crescere. Anno dopo anno aumentano espositori, visitatori e barche presenti, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori. I visitatori della 39a edizione, per esempio, sono calcolati 150.000, con un incremento del 9% rispetto all’anno precedente. Lo stesso valore d’incremento (+9%) si registra tra gli espositori, per i quali sta crescendo anche la lista d’attesa per gli spazi a mare, nonostante l’apertura di una nuova darsena. Un aumento di 10 punti percentuali si registra, poi, tra le barche esposte al “marina Nauticsud”, il porto di Mergellina così ribattezzato in onore della fiera, che rappresenta uno dei punti di forza della manifestazione. Il marina ospita come sempre ogni tipo di barca, dai superyacht ai natanti. Il Salone partenopeo suscita sempre più interesse e oggi può essere considerato un vero punto di riferimento per il diporto nautico.
dall'8 al 16 Marzo 2008 con i seguenti orari:
12.30-21.30 nei giorni feriali,
10.30-22.30 nelle giornate di sabato e domenica.
Tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.30 a Marina Nauticsud a Mergellina - Napoli (Feb. 2008).| Chiuso il 39 ° NAUTICSUD - Leggi|