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Renault New Twingo – Test Drive
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Bmw X5 - M Sport
di
Antonella Caracciolo
(12-2007)
 Esce dalle fabbriche slovene di Renault un modello
che ha segnato il mercato delle “piccole” per ben 14 anni. La New Twingo
progettata da un equippe di donne responsabili dei rispettivi settori di
Progetto, Marketing e Comunicazione, tenta di conquistare oltre al
mercato femminile, anche quello sportivo e maschile. Twingo II, tutta
un’altra musica! Deve essere stata una scelta sofferta. La Nuova Twingo
era attesa già dallo scorso anno, ma alcune decisioni prese al vertice
non convincevano i responsabili del marketing. Il dilemma era se
continuare una politica di proposte altamente innovative ed
esteticamente rivoluzionarie (come lo fu a suo tempo la Twingo seguita
poi da Megane, Scenic e Vel Satis), oppure puntare sull’allargamento del
mercato con una strategia più morbida tale da coinvolgere non solo gli
affezionati della Marca francese, ma anche il resto del pubblico
internazionale. Da giugno la Twingo è in vendita in tutti i
Concessionari con un lancio europeo degno di un’auto di cui sono stati
prodotti due milioni e mezzo di esemplari in 14 anni di vita. Più grande
e più vettura e più sportiva (1.2 turbo da 100 CV)
È prevalsa la visione economica, quella indirizzata ad un più vasto
pubblico, ed ecco la New Twingo più lunga di 17 cm, più alta e più
larga, con interni da vera berlina e con una scelta di motorizzazioni
che comprendono tutto: dallo sportivo che ragiona partendo dai cavalli
alla signora che usa l’auto in città fino al capofamiglia che pensa a
lunghi viaggi in economia. Infatti le motorizzazioni spaziano da un 1.2
Turbo da 100 cv ad un 1.2 ad 8 valvole da 60 cv (con un prezzo di
listino imbattibile di 8500 €) fino al diesel 1.5 da 70 cv. La vettura
si presenta elegante con il cofano più lungo e ben raccordato al resto
della carrozzeria e un posteriore chiuso meno drasticamente rispetto al
modello precedente. Rimane il fatto che non è prevista una versione a 5
porte (offerta praticamente da tutta la nutrita concorrenza) benchè
l’accessibilità posteriore sia notevolmente migliorata. Ed è ovviamente
migliorata l’abitabilità interna tuttaltro che spartana: sedili da vera
berlina, materiali di qualità, finiture addirittura di lusso, due tipi
di tetti panoramici e spazio per le gambe di chi viaggia sui due sedili
posteriori separati e scorrevoli in avanti e dietro di ben 22 cm con
largo vantaggio di chi intraprende anche lunghi viaggi (resi possibili
ora dalle dimensioni e dalle motorizzazioni) portandosi un bagaglio
adeguato (capacità aumentata del 33%). Il motore diesel 1461 cc da 65 cv
(già applicato su molti modelli della Casa come Clio, Modus, Megane) si
adatta perfettamente al telaio e sembra nato apposta per questa nuova
Twingo alla quale conferisce quelle doti di guidabilità in autostrada e
su strade di montagna che mancava al modello precedente. Meno persuasiva
la prova della GT, sigla un po’ pretenziosa che firma la 100 cv. Il
Turbo a bassa pressione spinge bene ai regimi iniziali ma la sua azione
si spegne quasi subito e oltre i 3800 giri la macchina prende i giri con
molta flemma. Per raggiungere il regime massimo (6000 giri sulla
strumentazione di bordo, ma 5500 il dato della Casa) occorre un lungo
lancio. Anche l’accelerazione 0-100 di 9.8 sec non è quello che ci si
aspetta da un’auto che in fondo pesa meno di 1000 kg. Occhio però che si
tratta pur sempre di una citycar in salsa sportiva e per gli amanti
delle emozioni forti, renault sta già mettendo in cantiere una ben più
aggressiva RS. Comunque, usando efficacemente il cambio, la macchina è
divertente e lo spoilerino posteriore, lo scarico cromato, i fari
aggiuntivi e gli specchietti satinati fanno il loro effetto accendendo
l’interesse di un pubblico maschile e giovanile. La 100 cv (13.700 Euro)
costa poi esattamente come la 75 cv a 16 valvole (ma con allestimento
superiore). La Renault New Twingo propone allestimenti mirati ad
arricchirne la vivibilità come le connessioni MP3 , una completa
connettività sound che comprende il “vivavoce” per il telefono
Bluetooth®, con funzione di “messa in attesa” dell`interlocutore per
motivi di sicurezza. Nello spirito “my Twingo” è disponibile anche
un’ampia offerta di personalizzazione, sotto forma di rivestimenti e di
accessori interni, come “l’organizer-box”, il “light-box” o il “make-up
box” oppure esterni che si traducono in simpatici disegni grafici.
Seduti al volante ci si rende conto che è passata una intera generazione
di auto: le sospensioni, soprattutto le posteriori ad assale flessibile
e a geometria programmata, offrono una aderenza e un confort impensabili
prima, lo sterzo assistito elettricamente facilita la guida in città e
in montagna, i consumi sono davvero contenuti (5,9 l/100 km in ciclo
misto e 4,3 il diesel) mentre l’inquinamento (tutti i modelli sono Euro
4) scende sotto i 140 g/km (113 il diesel) e permette di accedere ad
ogni tipo di incentivo statale e/o regionale nella rottamazione. Le
motorizzazioni sono in sintesi 3 a benzina: 1.2 8 valvole da 60 cv, 1.2
16 valvole da 75 cv (con cambio manuale o robottizzato), 1.2 da 100 cv
Turbo TCE e il diesel 1461 cc da 65 cv. In conclusione una vettura che
ha il coraggio di essere esteticamente “normale” ma con interessanti
punti di forza: il prezzo di ingresso addirittura inferiore al modello
che sostituisce (8.500 €), un diesel collaudatissimo e parsimonioso (da
11.450 €), un livello di sicurezza passiva elevato, una connettività che
non lascerà indifferenti le più giovani generazioni e un confort tale da
permettere anche viaggi confortevoli fuori città.
(A.C.)
Grazie alle straordinarie qualità
dinamiche di guida, il nuovo BMW X5 si è assicurato la leadership nel
suo segmento. Il potenziale in termini di prestazioni del SAV BMW può
ora essere messo in maggiore risalto. Per la prima volta, un pacchetto
sportivo M è disponibile per la nuova BMW X5, una serie di accorgimenti
che accentuano e mettono in risalto ulteriormente, anche visivamente, il
potenziale dinamico della vettura.
Il nuovo pacchetto sportivo M
comprende elementi che evidenziano l'aspetto esteriore, un design
sportivo per gli interni e sospensioni sportive. BMW X5 è così destinata
idealmente a consolidare il suo vantaggio competitivo rispetto agli
avversari.
BMW X5 equipaggiata con il
pacchetto sportivo M evidenzia il suo dinamismo in maniera discreta, con
stile, ma inconfondibilmente, grazie all'utilizzo di elementi esterni in
tinta con la carrozzeria.
Oltre ai paraurti, alle minigonne
laterali e alle modanature di protezione delle porte, anche i passaruota
maggiorati sottolineano il caratteristico design M.
Come alternativa ai cerchi M da 19
pollici in lega leggera con raggi a V di serie nel pacchetto sportivo,
la vettura può essere dotata a richiesta di cerchi in lega M da 20
pollici. In entrambi i casi le ruote anteriori e posteriori montano
pneumatici di due misure diverse progettati esclusivamente per BMW X5.
La messa a punto per l'alta velocità e le sospensioni sportive,
anch'esse comprese nel pacchetto sportivo M, completano
l'equipaggiamento inteso a valorizzare le dinamiche di guida.
La linea esterna personalizzata
BMW, con cornici dei finestrini in alluminio satinato e con barre sul
tetto con finitura lucida, accentua l'esclusività del veicolo. Sedili
sportivi regolabili elettricamente per il guidatore ed il passeggero
anteriore, un volante M rivestito in pelle, modanature interne in
alluminio, nonché un rivestimento BMW Individual del cielo
dell'abitacolo color antracite fanno diventare l'interno della BMW X5
equipaggiata con il pacchetto sportivo M un'esperienza unica di guida
SAV.
Inoltre, è possibile unire gli
elementi del pacchetto sportivo M con ulteriori optional offerti dai
programmi BMW e BMW Individual, permettendo un'ulteriore
personalizzazione dell'X5 secondo le preferenze ed esigenze del cliente.
Per esempio, l'agilità può essere ulteriormente valorizzata con
l'adozione del pacchetto di sospensioni Adaptive Drive, caratterizzato
dal controllo attivo delle sospensioni stesse e dal controllo
elettronico dell'ammortizzazione, nonché con l'adozione dello sterzo
attivo Active Steering. Insomma una bella suv.
In aggiunta a tutto ciò, sono
anche disponibili, oltre ai colori normali e metallizzati della gamma
BMW X5, Carbon black metallizzato M, nonché il Ruby black e il Pearl
silver , entrambi BMW Individual. Esclusive finiture in legno e comodi
sedili per il guidatore e per il passeggero completano la vasta gamma di
optional.
Dinamicità straordinaria ed
eccezionale trazione, sia su strada che fuoristrada. Questo abbinamento
rappresenta la chiave del gradimento dell'X5 e del concetto di SAV in
tutto il mondo. BMW ha venduto globalmente più di un milione di questi
veicoli: un successo che X5 ha raggiunto insieme ad X3 e che conferma
l'insolito potenziale di questo concetto di vetture premium.
Con il lancio dell'X5 nel 1999, la
Casa tedesca ha inaugurato l'innovativo segmento di veicoli denominato
SAV (Sports Activity Vehicle). Il 2003 ha visto l'introduzione della più
compatta ed agile BMW X3. Fin dal loro lancio, le vendite dei modelli
SAV hanno dato un contributo importantissimo alla crescita costante del
BMW Group.
(12-2007)
Antonella Caracciolo |
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Bmw X5