ZR1, corvette da Pole: Alta
velocità, basso rumore l’ unico suono il dolce fragore della “nota” 330
di Davide Murgano
647 cavalli sono il cuore della nuova
versione della Corvette, abbastanza potente da poter sfidare tante GT di
massimo livello. La potenza è simile a quella di una Lamborghini
Murciélago LP640 (640 cv) e leggermente superiore a quella del VI 2
della Ferrari 599 CTB (620 cv), senza dimenticare che nessuna Porsche di
ordinario listino può vantare una potenza superiore ai 550 cv. Un asso
nella manica della Corvette ZR1 è rappresentato dal prezzo: con "soli"
137.490 euro ci si porta a casa una vera e propria supercar, in linea con
una scelta commerciale che vuole le sportive statunitensi molto
attraenti se si analizza il rapporto qualità/prezzo/prestazioni.
Alla guida il divertimento è assicurato, a
patto di varcare la soglia di un accogliente circuito calcare il libero
asfalto di alcune autostrade dei paesi Europei dove in parecchi tratti
non esistono limiti di velocità.
Ma veniamo ai dati tecnici di questo bolide
sportivo:la ZR1 dichiara una velocità massima di 330 km/h e un tempo di
soli 3"8 per accelerare da 0 a 100 km/h e 10"9 da 0 ai 200 orari.
Una volta imboccate strade libere dove poter
mettere alla prova la potenza di quest’ auto è difficile resistere alla
tentazione di toccare la soglia incredibile dei 330 Km/h una dolce
tentazione che l’ auto è in grado di soddisfare ma non che non è facile
servire a causa delle strade che è difficile trovare completamente
sgombre, chiaramente si tratterebbe sempre di strade dove il limite di
velocità è escluso a priori e comunque di aree trafficate.
In ogni caso Il motore canta che è un
piacere.. Spinge davvero forte, con un'azione si esaurisce solo a 6500
giri, quando entra in funzione il limitatore. Con una quinta da 285 al
tachimetro ci si potrebbe aspettare di far fatica con la sesta a salire
ancora di velocità. E invece, con un occhio all'head-up display e
l'altro alla strada, si vedono le cifre digitali aumentare ancora in
bella progressione: 300, 310, 320... I freni in materiale carboceramico
danno solidissima sicurezza, ma non sono da soli il passaporto per
l'incolumità. Traffico a parte, stupisce la facilità con la quale si
raggiungono le velocità massime e il rassicurante comportamento
dell'auto. Niente portanza anteriore e nessun patema d'animo,
soprattutto se si adotta l'assetto intermedio che assorbe meglio le
irregolarità del fondo stradale.
Sulle strade aperte non è certo facile
trovare il limite di tenuta di un mezzo con queste caratteristiche.
La
Corvette più potente è comunque sorprendentemente maneggevole e fedele
nel seguire le traiettorie impostate. Il merito va anche al peso
contenuto in soli 1528 kg grazie all'utilizzo di materiali leggeri come
alluminio, magnesio e fibra di carbonio. Grazie agli ammortizzatori a
taratura variabile Magnetic Selective Ride l'assetto può essere
impostato come turistico (si fa per dire...), normale o sportivo, con
corrispondenti regolazioni anche della taratura dello sterzo. Se si
riesce a raggiungere il limite, la tendenza è improntata al sottosterzo
in entrata di curva. Quattro i livelli di regolazione dell'Espi normale,
senza controllo di trazione, sportivo e
infine completamente disinserito. Va da sé
che con tutta questa potenza e coppia sotto il pedale dell'acceleratore,
il Sovra-sterzo di potenza emerge quasi da solo una volta disinserito l'Esp.
Chi vuole divertirsi, ha pane per i suoi denti. Senza dimenticare che da
classico otto cilindri a due valvole con distribuzione ad aste e
bilancieri, il V8 compresso della vettura si lascia condurre al passo a
soli 1500 giri, con consumi relativamente contenuti. Aprendo il gas, il
rumore del motore diventa entusiasmante, regolato per essere ben udibile
però solo quando si apre la farfalla. Ottime le qualità del cambio,
esclusivamente a sei marce a comando manuale.
Inoltre Con i suoi 647 cv, ¡1 V8
sovralimentato della ZR1 stabilisce un record che non sarà battuto
facilmente dalla Corvette. Siglato LS9, il più evoluto dei V8 della Casa
americana mantiene la stessa cilindrata di 6162 cm3 e il medesimo
basamento della Coupé aspirata. Il monoblocco è in alluminio, con
camicie dei pistoni in acciaio e testata in lega di
alluminio di tipo speciale per un migliore
smaltimento del calore. L'incremento di potenza è stato ottenuto grazia
a un compressore volumetrico con girante a quattro lobi, collegato a un
intercooler per raffreddare l'aria in fase di aspirazione. È stato
realizzato dalla Eaton in funzione delle caratteristiche specifiche
della ZR1. E in particolare per fornire coppia e
potenza ai regimi inferiori permettendo così
di ridurre l'alzata delle valvole, caratteristica che migliora
l'utilizzazione in basso. La pressione massima di sovralimentazione è
pari a 0,72 bar. Non è solo la potenza ad impressionare, quanto la
coppia massima di 83,5 kgm erogata a 3800 giri.
Il 90% è disponibile in un arco di regime
che va da 2600 a 6000 giri.
Non solo potenza e velocità in un auto
davvero chic che ama lasciarsi ricnoscere, con la sua capote nera è
difficile non riconoscerla! Completa il tutto gli sfoghi d’ aria dei
parafanghi e lo spoiler anteriore in carbonio.
I cerchi sono di 19”
davanti e 20” dietro. Infine il logo, due bandiere da corsa poste sia
fuori che dentro l’ auto non lasciano dubbi su ciò che aspetta in
potenza e velocità a contatto con la ZR1 marchiata Corvette.
Davide Murgano |