La crisi e
l’idea di fare affari facili, troppo facili
I consigli per prevenire
truffe nel mercato dei veicoli usati
Padova, 17 gennaio 2013
-
AutoScout24, il sito automotive leader in Italia e in Europa,
fornisce consigli per effettuare acquisti online sicuri di vetture
usate. Su AutoScout24 transitano mensilmente circa 80.000 nuovi
annunci inseriti da privati per la vendita della propria vettura.
Quotidianamente il team qualità verifica gli oltre 2.500 annunci
pervenuti per controllare se il prezzo praticato sia in linea con le
quotazioni di mercato e per verificare che l’annuncio sia veritiero
e non un tentativo di truffa.
La crisi economica ha portato ad un aumento del bisogno di liquidità
che spesso si traduce nella necessità di realizzare rapidamente il
valore del veicolo. “Certamente ci sono ottime occasioni, ma quel
che stiamo riscontrando è una maggiore leggerezza da parte di chi
acquista nel voler fare l’affare“ afferma Thomas Grones,
Responsabile Marketing di AutoScout24 Italia. “I privati
che acquistano tendono a bypassare controlli che implicano una
transazione di solito impegnativa, attratti dal prezzo accattivante.
Non si attengono alle normali procedure di controllo
sull’affidabilità del venditore e procedono con fretta alla
conclusione della trattativa.
Dall’altro lato, i privati che vendono, spinti dalla necessità di
realizzare, sono spesso mossi da reale urgenza e anch’essi procedono
con troppa fretta. Un prezzo troppo basso di una determinata auto
rispetto alla media di mercato deve essere un campanello d’allarme.
Va confrontato sempre il prezzo con offerte simili e va verificato
il motivo per cui la vettura viene realmente svenduta.”
Ecco
alcuni consigli di AutoScout24 per tutelarsi da occasioni che
possono nascondere una truffa:
Per chi compera:
·
Non si pagano le auto in anticipo e non si pagano caparre per
auto che non si sono viste. La vettura dev’essere visionata
accuratamente per verificare se vale l’importo richiesto. Il “gioco”
del ribasso dei chilometri non è più appannaggio solo di
concessionari poco seri, ma è diventato, con i contachilometri
digitali, facilmente “truccabile” da qualsiasi venditore che non ha
buone intenzioni.
·
Bisogna verificare il libretto tagliandi e verificare bene il mezzo
e le sue caratteristiche.
·
La vettura va provata!
·
Devono essere evitate le transazioni di denaro contante se superiori
ai 1.000 Euro e si suggerisce di procedere solo con assegni
circolari.
Per chi vende:
·
Non accettare normali assegni bancari perché potrebbero
risultare scoperti al momento della messa all’incasso; con
l’assegno circolare non si ha questo problema perché "trasforma"
liquidi sul c/c in un pezzo di carta (il circolare per l'appunto)
·
Una volta adottato l’assegno circolare come titolo di pagamento,
procedere al passaggio di proprietà solo previa verifica con il
proprio istituto di credito che il pagamento sia coperto e valido
·
Farsi anticipare via fax o mms foto dell’assegno e verificare la
copertura e corretta emissione del titolo di pagamento.
· Evitare trasferimenti di denaro con agenzie di trasferimento di
denaro, poiché non sono state ideate per le normali transazioni, ma
per trasferire denaro all’estero con controllo e documenti minimi
Acquistare vetture usate oggi è certamente un affare di per sé, ma
con le dovute correttezze e senza commettere leggerezze: la crisi,
infatti, ha sempre ingegnato di più i furbi.