DACIA SANDERO
di Carla Musti
“Think Big, pay little” questo è lo spirito della Dacia e anche questa
volta non si è smentita, debutta dunque in Italia e proprio nella più
bella vetrina italiana del Motor Show di Bologna la Dacia Sandero a
partire da 7.370 euro per il modello base. Le misure dichiarate dalla
casa madre sono mm 4020 di lunghezza e mm 1746 di larghezza che fanno
intuire dimensioni generose all’interno dell’abitacolo ed effettivamente
la seduta del pilota è funzionale grazie anche al regolatore in altezza
del sedile e del volante e non se la passano male neanche il resto dei
passeggeri, la vettura può realmente ospitare cinque persone (cosa non
da tutti in un’auto di quattro metri) ed offre un bagagliaio che va dai
320 litri (che non sono pochi) ai 1200 raggiungibili grazie al sedile
posteriore ribaltabile.
Grande importanza è stata data anche alla sicurezza, con impianto di
frenata dotato di ABS Bosch 8.1 di serie nonché assistenza alla frenata
di emergenza assicurando distanze di arresto molto ridotte e stabilità
in caso di frenate asimmetriche.
Dal
punto di vista delle prestazioni bisogna tenere presente che la velocità
massima dichiarata dalla casa costruttrice è di 161 kilometri orari con
una performance da zero a cento in 13,6 secondi. Percorre un chilometro
partendo da fermo in 35,4 secondi mentre i quattrocento metri li
percorre in 18,9 secondi. Non ci si può lamentare dei consumi che si
aggirano intorno ai 7,6 litri /100 km. in un percorso urbano, passando
per i 5,9 litri/100 km. in percorsi misti, fino a raggiungere i 4,9
litri / 100 km. in percorsi extra-urbani.
Considerato che la Sandero è una discendente della Logan possiamo ben
dire che sono stati apportati notevoli miglioramenti estetici dal Centro
Stile Renault, diciamo pure che si tratta di una vista più gradevole per
noi occidentali, il frontale è decisamente più espressivo e le fiancate
sono molto svelte e giovanili grazie al movimento ondulato che parte
dalla carrozzeria proprio sopra la ruota anteriore fino ad arrivare a
quella della ruota posteriore mentre niente di particolare c’è da
specificare per quanto concerne il posteriore, semplice e pulito.
L’interno dell’abitacolo non si discosta molto da quello della Logan ma
c’era da aspettarselo infatti uno dei principi per poter mantenere bassi
i costi è la standardizzazione degli elementi senza però rinunciare
all’affidabilità della vettura.
L’intera gamma Sandero, che per l’Italia è composta da tre livelli di
equipaggiamento, Base per i clienti “low cost” più radicali (€
7.370), Ambiance che aggiunge il servosterzo, chiusura
centralizzata, ricircolo dell’aria e illuminazione bagagliaio (€ 8.370),
Laureate con vetri elettrici, climatizzatore, volante regolabile
in altezza, fendinebbia (a partire da € 9.050) è garantita per 3 anni
(oppure 100 mila chilometri), estensibili fino a 5 anni con un
supplemento di 255 euro.
Optional restano invece la vernice metallizzata ed i cerchi in lega 15”.
Carla Musti |