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Ford Fiesta compie 35 anni e 15 milioni
di esemplari venduti
di
Carla Musti
 Quest’anno è una gran “Fiesta”
per la Ford che festeggia i 35 anni trascorsi dalla produzione, nello
stabilimento di Valencia, della prima Ford Fiesta nel lontano 1976, e
festeggia anche i
15 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, tetto raggiunto nel
mese di luglio di quest’anno. Gli ingegneri Ford negli anni l’hanno
sviluppata e migliorata, permettendole di continuare a essere una delle
auto più popolari in assoluto, mantenendo
sempre un look fresco e giovanile grazie anche ai costanti “restauri”
che le permettono di stare sempre al passo con i tempi. Recentemente è
stata sottoposta all’ennesimo “face lifting” che la rende ancor più
attraente di fronte alla clientela più giovane,
a partire dalle nuove colorazioni Rosso Marte e Fashion Brown, nell’abitacolo
le nuove finiture argento brillante delle bocchette di ventilazione e
degli appoggiabraccia sulle porte creano un forte contrasto con il nuovo
pacchetto interno grigio scuro. Arricchiscono l’arredamento il volante
soft-touch tutta pelle, il computer di bordo,
l’autoradio digitale
DAB (Digital
Audio Broadcasting),
per una ricezione perfetta di un numero sempre maggiore di stazioni,
il sistema audio Sony, la tasca retro del sedili conducente, la Ford
Fiesta 2012 avrà anche la corona cromata per i fari fendinebbia e i
copricerchi con il nuovo design. L’allestimento Titanium, invece,
presenterà il nuovo profilo cromato della calandra, i nuovi cerchi in
lega da 15 pollici e il tettuccio in tessuto morbido, mentre i sedili
con inserti in pelle saranno disponibili come optional. La Fiesta, ad
oggi, è passata per sei generazioni differenti, e quest’ultima in
particolare, in soli 28 mesi ha dimostrato di meritare grande attenzione
e popolarità e della quale sono stati prodotti finora un milione di
esemplari.
La Fiesta ha
sempre fatto del rapporto qualità/prezzo un punto di forza
e ancora
oggi la politica non cambia. Anche
il mercato dei ricambi della
Ford è oggi molto vivo. Sul web ci sono
diversi esempi
molto chiari.
Ripercorriamo le
tappe principali della sua “carriera”, nel 1972 la
Fiesta è un progetto segreto, una missione che stava molto a cuore di
Henry Ford II, nipote di Henry Ford e la Ford si attiva, sia in Europa
che negli USA, per sviluppare l'architettura meccanica, il design, e le
caratteristiche dell’auto. Nel
1973 c’è
una grossa crisi del petrolio che scuote il mondo, e per Ford il
progetto di un'auto dai consumi contenuti, pratica ed efficiente, si fa
sempre più importante, per questa ragione il consiglio d'amministrazione
di Ford autorizza la produzione dell'auto, nel periodo successivo ci si
concentra alla costruzione dello stabilimento di Valencia finché nel
1976 inizia la produzione della nuova Fiesta,
inizialmente disponibile nelle versioni 1.0 e 1.1 Ghia. Già nel
1977, a
solo un anno dal debutto, Ford
introduce una versione di cilindrata maggiore (1.3), nonché una versione
"S" sportiva e un allestimento Ghia. In Spagna conquista il titolo di
"Auto dell'anno" e, nello stesso anno, viene importata negli Stati
Uniti.
L’anno successivo,
siamo nel 1978, In
Inghilterra, la Fiesta vince il premio del “British Design Council” per
la grande efficienza nei consumi. Dopo sette anni dal primo esemplare,
nel
1983, nasce la
seconda generazione, la Fiesta MkII,
aerodinamica, leggermente più lunga e ancora più efficiente nei consumi.
La motorizzazione 1.3 viene aggiunta alla gamma, assieme a un cambio a
cinque marce. Nasce la Fiesta 1.6 diesel e proprio questo motore a
iniezione diretta con albero a camme in testa, diventerà uno dei
propulsori principali dell'offerta Ford per più di un decennio. Passano
sei anni dalla seconda versione ed ecco che nel
1989 debutta la
nuova Fiesta MkIII, per la prima
volta è disponibile anche in versione cinque porte.
La Fiesta è la prima auto compatta dotata di ABS. Il
motore 1.4 della Fiesta MkIII risponde già agli standard europei sulle
emissioni previsti per il 1996 ed è proprio in questo anno (1996)
che nasce la nuova Fiesta MkIV, dal
design aerodinamico e arrotondato, e con la griglia anteriore ovale. E'
disponibile con motori 1.25, 1.4 e 1.6 a benzina, e 1.8 diesel. Il
doppio airbag diventa di serie. Ancora cinque anni e nel
2001 la nuova
Fiesta MkV debutta
al Salone di Francoforte.
Ad un anno dalla
quinta versione la nuova Fiesta vince
il prestigioso "Volante d'Oro" del settimanale tedesco Bild am Sonntag,
in questo premio, a
differenza di altri premi automobilistici, il vincitore non è
determinata da giornalisti o lettori, ma in due fasi successive. Nella
prima parte i lettori europei votano il proprio modello preferito, e poi
una giunta di 50 esperti tra tecnici, piloti, direttori di testate
specializzate e Vip provano le vetture selezionate giudicandole in base
alla dinamicità di guida, comfort e qualità.
Nel 2006 sono
disponibili i comandi vocali e il Bluetooth.
Nasce un nuovo rally sulle scene mondiali:
il “Fiesta Sport Trophy”, un campionato monomarca interamente dedicato
alla Fiesta. La Fiesta
Zetec S 30th Anniversary in edizione limitata, gialla con il tetto a
scacchi, festeggia il 30esimo anniversario della Fiesta nel 2007.
L’anno successivo
a Ginevra viene presentata la sesta generazione di Fiesta, la MkVI.
Giungiamo infine all’anno corrente, il 2011 in cui la
Fiesta S1600 Special Edition fa il suo debutto, con il potente motore
1.6 Duratec Ti-VCT da 134 cavalli. Ford Fiesta, un classico sempre
attuale e moderno che appassiona e convince senza mai perdere un colpo,
sapendosi reinventare e “ritoccare” per rispondere al meglio alle
esigenze degli acquirenti.
Carla Musti |
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