New York – Parigi: una
gara rally molto emozionante che festeggia il centenario
di Claudio Gazzano
Per celebrare il centenario di uno degli
avvenimenti automobilistici più impegnativi della storia, il 30 maggio a
New York partirà la gara automobilistica “New York – Parigi”.
L’arrivo è previsto il 2 agosto dopo ben 65 giorni di viaggio.
I partecipanti, di varie nazionalità,
attraverseranno 12 nazioni: Stati Uniti, Canada, tramite aereo
raggiungeranno la Cina e poi Kazakistan, Russia, Lituania, Lettonia,
Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Svizzera e ovviamente Francia. Le
squadre che riusciranno ad arrivare a Parigi avranno collezionato ben
35000 chilometri. Il tracciato è leggermente diverso da quello della
competizione svolta nel 1908 ma lo spirito di avventura rimane
assolutamente forte e presente.
Cento anni fa 17 uomini coraggiosi decisero
di prendere parte a questa grande prova. Il 12 Febbraio 1908
partirono 6 automobili tecnologicamente avanzate per l’epoca. Francia,
Germania, Italia e Stati Uniti sono le nazionalità dei partecipanti.
Dopo la partenza, incontrarono una tempesta
di neve; le condizioni meteorologiche erano veramente pessime tanto che
alcuni team scelsero di proseguire utilizzando il tracciato dei binari
ferroviari.
Il team statunitense, guidato da Thomas
Flyer, fu il primo ad arrivare a San Francisco e prese, secondo il
regolamento, la prima nave per Anchorage. Si proseguì superando l’Alaska
e poi dallo stretto di Bering a Vladivostok.
Una straordinaria nevicata rese il percorso
in Alaska impraticabile e gli organizzatori imposero a Flyer di arrivare
tramite nave a Seattle, la tappa successiva il Giappone e Vladivostok.
Poi le squadre dovevano affrontare il lungo tragitto siberiano per
poi arrivare a Parigi.
Il team tedesco tagliò il nastro di arrivo
il 26 luglio dopo sei mesi di competizione ma venne penalizzato per aver
accorciato il percorso e la vittoria venne quindi consegnata a Thomas
Flyer.
Per la cronaca, il team italiano arrivò
terzo il 17 settembre mentre gli sfortunati francesi si fermarono per un
guasto dopo appena 71 chilometri.
La competizione ispirò nel 1965 il regista
Blake Edwards
che girò il film “la grande corsa” (titolo originale “The Great Race”)
con un cast di eccezione:
Jack Lemmon,
Tony Curtis,
Natalie Wood
e Peter Falk.
L’evento è di grande valore storico
e le auto sono pronte a partire: semaforo rosso, giallo, via.
Claudio Gazzano
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