La polizia festeggia il suo
157° anniversario: esposti a piazza Politeama mezzi d’ epoca e moderni
di Davide Murgano
C’è più
sicurezza insieme. È la chiave che è stata scelta , in occasione del
157° anniversario della Polizia di Stato, per riaffermare, in modo
sintetico ed efficace, il concetto che sta alla base della complessa
azione dispiegata da tutti gli operatori di polizia per aumentare il
grado di sicurezza, reale e percepita, dai cittadini. Insieme è l’
avverbio che dà il senso di unione, di associazione e aiuto reciproco,
di somma dei valori e dell’ impegno comune. In una parola, la
quotidiana battaglia del corpo della polizia di stato, contro chiunque
attenti alla sicurezza dei cittadini e dello Stato si vince soltanto
insieme: uniti a fare squadra, a fare rete, ciascuno secondo i ruoli,
responsabilità, capacità
Lo slogan che riassumere il lavoro
portato avanti dalla polizia, si manifesta concretamente grazie anche
all’ ausilio di mezzi e tecnologia che per il 157° anniversario della
polizia sono stati esposti agli occhi dei cittadini, in tour, nelle
più importanti piazze italiane: mezzi d’ epoca e di ultima generazione
utilizzati dai militari dell’ arma durante il loro duro lavoro.
Tra le città mi preme elencare
Palermo, li a piazza Politeama dirimpetto all’ omonimo teatro, sono
stati allestiti stand ed esposti mezzi utilizzati dal secondo dopoguerra
sino ad oggi dalla Polizia di Stato.
Per mare per cielo e per terra, la
polizia è presente con i suoi mezzi.
Tra in più antichi lo storico
autocarro delle polizia l’ Om c/51: leggero, modificato come posto
radio mobile per le comunicazioni a lunga distanza, che consentiva di
trasportare diversi poliziotti al suo interno. Il furgoncino oltre ad
essere un essere una “navetta” per trasporto e comunicazione è anche
una stazione logistica.
Sul retro infatti c’è un mini ufficio
con tanto di scrivania, lampada, faldoni, scaffali ed apparecchiature a
corrente elettrica.
Nonostante sia nato negli anni 60’ il
mezzo è dotato di potenza e tecnologia di tutto rispetto: quattro
cilindri, una cilindrata di 2545 cc un cambio con ben quattro marce.
L’ autocarro Om c/51 lungo 4,75 metri
e largo 1,95 metri e in grado di sostenere un peso di quasi quattro
tonnellate a pieno carico.
Non manca la classica Jeep Willys
mezzo, civile ma soprattutto ad uso militare, che oggi viene definito
“da fuoristrada”, legato al settore del trasporto dall’antichità la
Willys nasce nella Seconda guerra mondiale, considerato allora il
fuoristrada per eccellenza, consentiva spostamenti più rapidi della
camionetta e in terreni particolarmente ostili, a bordo è attrezzata
di fari e pala.. Facendo un balzo di 30 anni in avanti dalla Willys
giungiamo alla mitica Alfa Romeo Giulia per intenderci l’auto che
vedevamo nei film polizieschi negli anni 70-80 utilizzate negli
inseguimenti contro i criminali.
Non sono mancate durante la mostra,
le auto d’ ordinanza oggi in dotazione alla polizia di stato. Al loro
interno la radio con microfono walkie- talkie che permette ai poliziotti
di rimanere in collegamento con la centrale e le vetture degli altri
colleghi, torcia e manganello.
Auto che superano i 100 km/h,
impiegati in strade urbane,extraurbane e autostrade, confort indiscusso
per ore di lavoro su strada, ampio il portabagagli.
Il loro numero è il 113, non si
tratta di cabala per il lotto questo numero non porta vincita ma rende
vincente un gruppo, quello della polizia, le quattro ruote sfidano l’
asfalto in tempestività, con la 373 una Lamborghini, auto da corsa che
per antonomasia rispecchia una delle qualità richiamate per eccellenza
da un felino stampato sulle carrozzerie di tutte le auto: un giaguaro,
allo stesso modo la Lamborghini della polizia è pronta “a scattare” all’
inseguimento dei criminali.
D'ora in poi gli automobilisti con il vizietto dell'alta velocità, prima
di sfogare la loro cavalleria in strada, dovranno ricordare che potranno
essere recuperati da qualcosa di ben piu' potente, che monta un V10 di
5.0 litri da 500 cv e 310 km/h... Anche perchè, questo "qualcosa" è
dotato del sistema Provvida per la videoregistrazione dei trasgressori,
dell'Elsag "Autodetector" per il riconoscimento targhe e di un
navigatore satellitare con microtelefono GSM.
Ulteriore punto di forza tecnico è
dato dalla trazione integrale permanente che unita allo speciale treno
di pneumatici da neve Pirelli "Sottozero", consentirà l'impiego
dell'auto anche in condizioni meteo e di fondo stradale non ottimali.
Questa "Lambo-volante" sarà
concretamente in azione su un tratto della Salerno-Reggio Calabria,
anche per compiti diversi dall’ acciuffare malfattori, come pronto
intervento sanitario (trasporto di plasma e organi per trapianti), tanto
che l'equipaggiamento comprende un defibrillatore automatico.
Dove non arrivano le quattro la polizia è presente con le due ruote, i
falchi in moto sostano vicino le piazze affollate del centro e lungo le
vie traverse, nelle stazioni metropolitane uno strano dure ruote
motorizzato simile a un pattino come quelli che ci venivano regalati da
bambini, consente agli agenti di sorvegliare la stazione e raggiungere
velocità ragguardevoli anche in mezzo alla folla.
Ecologico e veloce il segway infatti
è una specie di monopattino con due grandi ruote parallele che viene
utilizzato per gli spostamenti all'interno delle principali delle
stazioni ferroviarie. Il segway garantisce un migliore e più incisivo
servizio di vigilanza in quanto aumenta la mobilità e la visibilità
delle pattuglie impiegate nei servizi di controllo e sicurezza.
È dotato di un motore elettrico che salvaguarda l'ambiente in quanto
assolutamente silenzioso ed ecologico, raggiunge una velocità massima,
variabile dall'operatore, di 20 Km/h con una autonomia di qualche ora.
Il 113 è conosciuto anche come pronto
intervento, ma sarebbe limitativo chiamarlo cosi se non fosse presente
anche in cielo con gli elicotteri e in mare con i gommoni, imbarcazioni
e moto d’ acqua.
Con strumenti e apparecchiature
radar, sistemi di disinnesco bombe.
Va ricordato, che la prontezza di un
gruppo si esprime anche attraverso i numeri.
Nel corso del 2008, la Direzione
centrale dei servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale ha
provveduto all’ assegnazione di numerosi materiali finalizzati al
rinnovamento e al potenziamento delle dotazioni. Fra questi, nel settore
motorizzazione, 1.278 automezzi, 50 motociclette 5 motoslitte e 8 moto
d’acqua. Significativa, nell’ ambito del settore tecnologico, la
fornitura di 50 visori notturni.
Nel settore equipaggiamento e
armamento, insieme con migliaia di capi di abbigliamento, sono stati
forniti anche 100 metal detector palmari innovativi destinati alle
volanti, 250 metaldetector per il controllo del territorio, 8 visori
notturni ed illuminatori di puntamento notturno per tiratori scelti, 7
combinazioni antiesplosive e Nbc sperimentali per i Nuclei
artificieri.
Davide Murgano |