NO DRINK & DRIVE
di
Barbara Bargigli
Ci avviciniamo al fine settimana e come sempre ci
prepariamo alle tristi notizie che giornali e telegiornali sono soliti
dare, stilando un vero e proprio bollettino di guerra dalla locuzione
ormai nota “le stragi del sabato sera”.
Nel nostro Paese l’alcol è il principale responsabile di
incidenti stradali mortali.
Tale correlazione è significativa anche quando
l’assunzione di alcol non fa rilevare al guidatore un particolare stato
di euforia e di alterazione ma è bene a tal proposito ricordare come,
seppur in un apparente stato di lucidità, l’alcol comprometta la
rapidità dei riflessi facendo allungare i tempi di reazione, toccando un
picco del 50% per la visione periferica.
Prima di mettersi alla guida, dopo aver assunto alcol,
pensiamo alle conseguenze:
TASSO ALCOLEMICO SUPERIORE A
0,50 G/L
E
NON SUPERIORE A
0,80 G/L
Ammenda da € 500,00 a € 2000,00
Sospensione della patente da tre a sei mesi
Decurtazione di dieci punti dalla patente
Fermo: il veicolo può essere condotto da persona idonea
alla guida. Qualora questa ipotesi non sia attuabile, il veicolo sarà
trasportato da un carroattrezzi fino al luogo indicato dal conducente
(il tutto a carico del trasgressore).
TASSO ALCOLEMICO SUPERIORE A
0,80 G/L
E
NON SUPERIORE A
1,50 G/L
Arresto fino a sei mesi
Ammenda da € 800,00 a € 3.200,00
Sospensione della patente da sei a dodici mesi
Decurtazione di dieci punti dalla patente
Fermo: il veicolo può essere condotto da persona idonea
alla guida. Qualora questa ipotesi non sia attuabile, il veicolo sarà
trasportato da un carroattrezzi fino al luogo indicato dal conducente
(il tutto a carico del trasgressore).
TASSO ALCOLEMICO SUPERIORE A
1,50 G/L
Arresto da tre a dodici mesi
Ammenda da 1.500,00 a € 6.000,00
Sospensione della patente da dodici a ventiquattro mesi
Decurtazione di dieci punti dalla patente
Se il veicolo è di proprietà del conducente l'auto è
sottoposta a sequestro. Nel caso in cui il veicolo appartenga a persona
estranea al reato, dato che il mezzo non può essere confiscato, è
previsto il raddoppio della durata della sospensione della patente che
va da un minimo di 24 mesi fino ad un massimo di 48 mesi.
Ma quali sono le alternative per non incorrere nelle
sanzioni sopra esposte ma soprattutto per non mettere in pericolo la
propria e l’altrui vita nel caso in cui si sia bevuto qualche bicchiere
di troppo?
Per i giovani il guidatore designato è la soluzione
migliore per evitare i rischi della guida in stato di ebbrezza.
Di buona valenza è risultato altresì un servizio
denominato “city drivers”,
specializzato per riportare a casa le persone che si
trovano in città con la loro auto, ma che non sono più nelle condizioni
di mettersi al volante perché hanno abusato di sostanze alcoliche.
Un progetto tutto italiano, adesso sul tavolo del
ministro dei Trasporti, si chiama “angel”: un dispositivo avente tre
sensori che rilevano il tasso alcolico e che riescono ad individuare chi
delle persone all’interno dell’auto abbia bevuto troppo.
Ma la vera e propria rivoluzione nasce in Svezia dove è
stato stabilito che, a partire dal 2012, venga montato di serie sulle
auto un dispositivo, meglio conosciuto come alkollock, che blocca
l’avviamento delle stesse qualora l’alcol test non venga superato o
qualora non venga effettuato soffiando dentro l’ etilometro collegato
alla centralina del motore.
Fonti riferiscono che anche la Commissione Europea
starebbe valutando un sistema per introdurre il congegno in tutti i
Paesi dell’Ue.
Ci sono però dubbi relativi al buon funzionamento e
all’utilità dall’alkollock
in quanto non vi è la possibilità di verificare che a soffiare
nell’etilometro sia effettivamente il conducente.
Resta infatti di indubbia utilità, seppur il sistema
sopra menzionato sicuramente contribuirebbe a ridurre il fenomeno, una
campagna di educazione e sensibilizzazione sui rischi legati alla guida
in stato di ebbrezza.
“Una partita si può perdere, la vita no. Se vuoi guidare,
non bere"
(slogan
della campagna di comunicazione del Comune di Firenze per la sicurezza
stradale).
Barbara Bargigli |