PATTO PER I GIOVANI
tra
ANIA (Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici), le
seguenti Associazioni dei consumatori: Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti,
Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici,
Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento
Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale
Consumatori, la Direzione Generale della Pubblica Sicurezza – Direzione
Centrale della Polizia Stradale
IN TEMA DI SICUREZZA STRADALE E ASSICURAZIONE RC
AUTO
Premesso che
I giovani risultano tra i soggetti più vulnerabili ai rischi della
circolazione stradale, sia in qualità di vittime che di responsabili di
incidenti.
La maggior parte degli incidenti stradali in cui sono coinvolti i
giovani può essere evitata, agendo sui modelli comportamentali.
La naturale mancanza di esperienza alla guida da parte dei giovani è
aggravata infatti da una sottovalutazione o addirittura dalla assenza di
percezione dei rischi connessi con la circolazione stradale. A ciò si
aggiungono stili di vita e
comportamenti assunti nella fruizione del tempo libero che determinano
ulteriori fattori di rischio che sono alla base degli incidenti più
gravi in cui i giovani risultano coinvolti.
La maggior rischiosità dei giovani guidatori, oltre alle gravi
conseguenze in termini di perdite umane e di lesioni irreparabili alla
persona, si ripercuote anche sul costo dell’assicurazione r.c. auto, che
per questa categoria di assicurati risulta
particolarmente elevato proprio a causa della loro maggiore pericolosità
alla guida dei veicoli. Tale fenomeno, anche a causa della minore
capacità reddituale che contraddistingue questo segmento di popolazione,
può disincentivare i giovani dal contrarre in prima persona una
copertura assicurativa per il veicolo da loro utilizzato.
L’ANIA e le Associazioni dei consumatori aderenti hanno condiviso la
necessità che il problema dei giovani conducenti debba essere affrontato
in modo organico, coniugando azioni educative, dirette a diffondere la
cultura della sicurezza
stradale e della prevenzione del rischio, con sistemi di incentivo
economico basati su un’operazione di fiducia e di stimolo nei confronti
delle nuove generazioni. Un Patto d’onore con i giovani che agisca come
fattore premiante a priori dei comportamenti corretti e responsabili
nell’uso della strada.
Tutto ciò premesso, le Parti convengono quanto segue:
1. Iniziative per diffondere la cultura della sicurezza stradale tra i
giovani
Le Parti si impegnano ad intensificare le iniziative sulla sicurezza
stradale destinate espressamente ai giovani conducenti.
In particolare,
1.1. ANIA assume l’impegno, con risorse provenienti dal settore
assicurativo, a continuare ad elaborare ed eseguire progetti educativi e
di prevenzione del rischio da circolazione stradale da destinare in modo
specifico alle varie fasce dell’età evolutiva. Le iniziative verranno
concretamente coordinate dalla Fondazione ANIA per la sicurezza
stradale, sulla base dell’esperienza già acquisita in materia nonché
delle proposte provenienti dalle associazioni dei consumatori e dalle
altre parti sottoscrittrici del Patto. Le iniziative verranno sviluppate
in collaborazione con gli aderenti al presente accordo.
1.2. Le Associazioni dei consumatori si impegnano a collaborare con le
proprie strutture a iniziative comuni volte alla diffusione della
cultura del rispetto delle regole della circolazione, con particolare
attenzione all’ambito scolastico ed alla formazione per l’ottenimento
dei permessi di guida per motocicli e motorini.
1.3. La Polizia Stradale mette a disposizione il proprio specifico know
how a supporto operativo delle iniziative di formazione e divulgazione
che saranno realizzate dalle Parti.
2. Adozione della Polizza “Patto per i giovani”
L’ANIA si impegna a sensibilizzare le imprese associate ad adottare e
proporre per i giovani tra i 18 e i 26 anni una polizza speciale che
preveda una significativa riduzione del premio rispetto a quello
ordinariamente applicato da ogni singola impresa per la fascia d’età
considerata, subordinando il beneficio alla condizione che il giovane
assicurato si impegni contrattualmente a rispettare specifici obblighi
comportamentali idonei a ridurre il rischio di provocare incidenti.
L’adesione al Patto per i giovani è affidata alla libera determinazione
di ogni singola impresa. Le imprese aderenti figureranno in un apposito
elenco che verrà pubblicizzato dall’ANIA tramite il proprio sito
internet nonché dalle
Associazioni dei consumatori sottoscrittrici del Patto, tramite le
proprie strutture.
Ciascuna impresa aderente si impegna a mettere a punto ed offrire entro
tre mesi dalla sottoscrizione del Patto un’apposita polizza per i
giovani che contempli a scopo didattico il seguente decalogo
comportamentale, da evidenziare in modo specifico in polizza assieme
alla dicitura “Polizza Patto per i giovani”.
“Le 10 principali regole che salvano la vita alla guida dei
veicoli”
1. Prima di partire allaccia la cintura di sicurezza e falla allacciare
a tutti i passeggeri. Se sei in moto, metti il casco e allaccialo. Il
casco non allacciato equivale a non averlo.
2. Se devi guidare, non bere alcolici. Se non sei in condizioni
psico-fisiche perfette, fa’ guidare un tuo amico che non ha bevuto e non
è stanco. Mettiti d’accordo prima con i tuoi amici su chi non deve bere
alcolici per riportare tutti a casa sani e salvi.
3. L’assunzione di sostanze stupefacenti altera gravemente le condizioni
psicofisiche e alla guida provoca effetti disastrosi su se stessi e
sugli altri. Non farlo.
4. La velocità elevata è la principale causa di morte sulle strade.
Ricordati che, a parte specifici limiti inferiori segnalati sul posto,
non puoi mai superare i 50 km/h in città, i 90 km/h sulle strade
extraurbane e i 130 km/h in autostrada.
5. Usare il telefonino mentre guidi è vietato e ti impedisce di avere il
perfetto controllo dell’auto. Se devi parlare al telefono, fermati.
6. Concentrati solo sulla guida, evitando gesti che ti distraggono, come
manovrare la radio e fumare (che già fa male di per sé). Tieni basso il
volume dell’impianto stereo. La musica ad alto volume distrae e ti fa
sbagliare.
7. Non far entrare in macchina più persone di quanto sia consentito
(leggi il libretto). In caso di incidente, il trasporto di persone oltre
i limiti consentiti aumenta il rischio e l’entità dei danni alla
persona.
8. Rispetta la distanza di sicurezza con il veicolo che ti precede. Se
viaggi a 50 km/h ti occorreranno 25 metri per arrestare il tuo veicolo e
evitare di colpire un veicolo fermo. A 90 km/h ti occorreranno 60 metri.
A 130 km/h per fermarti avrai bisogno di circa 110 metri.
9. Di notte le condizioni di visibilità della strada sono inferiori e i
tempi di reazione alle situazioni di pericolo sono superiori. Diminuisci
la velocità.
10. Ricordati infine che sulla strada non ci sei solo tu. I pericoli
possono venire dagli “altri”. Ma se guidi in modo prudente e rispettoso
delle regole puoi evitare molte situazioni di pericolo. Dillo anche agli
“altri”.
La polizza, predisposta da ciascuna impresa in piena autonomia e
nell’ambito delle proprie valutazioni quanto a predisposizione delle
condizioni contrattuali e delle tariffe dei premi r.c. auto, deve
prevedere le specifiche clausole contrattuali che, in linea con il
tenore e le finalità del decalogo comportamentale del “Patto per i
giovani”, dovranno essere rispettate per ottenere la riduzione di premio
nonché la disciplina delle condizioni e delle modalità di annullamento
del beneficio in caso di violazione degli impegni contrattuali assunti.
A titolo meramente indicativo e ferma restando l’autonomia negoziale
delle imprese, le clausole potranno contemplare, tra l’altro, la
dimostrazione di aver frequentato corsi di guida sicura, l’impegno a
conservare integra la dotazione dei punti patente, l’impegno ad
installare un apparato satellitare di localizzazione e controllo del
veicolo, l’impegno a non bere alcolici oltre i limiti consentiti dal
Codice della strada né tanto meno ad assumere sostanze stupefacenti
prima di mettersi alla guida del veicolo, l’impegno a non superare i
limiti di velocità previsti, etc..
3. Analisi dei risultati
Le Parti si impegnano a verificare periodicamente i risultati delle
iniziativa poste in essere con il Patto e a rivederne eventualmente i
contenuti alla luce dell’esperienza acquisita.
Roma, 30 giugno 2008 |
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