"QASHQAI", L’ULTIMO SUCCESSO IN CASA
NISSAN
di Ida Petrone
QASHQAI,
nome di una tribù nomade dell’Iran occidentale, adottato dalla NISSAN per la
sua ultima creazione, che porta subito la mente all’avventura.
Una vettura che possiamo ben definire “originale”
non solo per il nome, ma soprattutto per la struttura, le ottime prestazioni e
gli optional che la rendono elegante ed agile al tempo stesso.
Dalle prenotazioni raccolte e le vendite effettuate
negli ultimi mesi, la NISSAN, può davvero ritenere la QASHQAI uno dei suoi
successi degli ultimi anni.
Si presenta con un design che ricorda vagamente un
fuoristrada, nonostante le sue dimensioni sicuramente più ridotte e da l’idea di
un auto di lusso grazie ai suoi finestrini allungati, che unitamente al grande
tetto panoramico, rendono l’abitacolo della QASHQAI molto luminoso; in effetti
è proprio il segmento di appartenenza, quello dei “crossover”, che la
inseriscono in una posizione intermedia tra autovetture, fuoristrada e Suv,
carpendo da queste altre i lati positivi.
L’interno è concepito per una eccellente
funzionalità, presenta uno svariato numero di cassetti porta-oggetti, tra i
quali uno refrigerante. Apprezzata dagli acquirenti anche la presenza degli
utilissimi sensori di parcheggio e la connettività bluetooth per i telefoni
cellulari .
Grazie alle dimensioni contenute , permette una
guida agile nel traffico cittadino, facendo comunque apprezzare le sue
prestazioni su terreni sconnessi.
Per questo modello la NISSAN ha presentato quattro
motore di cui due diesel, 1500 cc. da 106 cv. e 2000 cc. da 150 cv., e due
benzina da 1600 cc e 115 cv, e 2000 cc e 140 cv, oltre alla variante con due o
quattro ruote motrici.
L’elemento di forza della QASHQAI è comunque la
sicurezza, grazie anche ad un avanzato sistema frenante idraulico con soluzioni
e concezioni tecniche all’avanguardia.
Ida Petrone |