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WEB E GIOVANI
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IL PIROSCAFO "PLINIO"
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LA CITROEN DS4
di Clara Tumminelli
Il web è uno strumento che i giovani
utilizzano ormai frequentemente e con disinvoltura. Il sito
www.giovaninapoli.it è promosso dal Comune di Napoli. Rappresenta la
fusione tra più enti, istituzioni, organizzazioni, soggetti collettivi e
si rivolge direttamente ai ragazzi e ragazze dai 15 anni in su.
Lo scopo è quello di realizzare un portale
informativo su cui i giovani possono cercare delle risposte in vari
settori e possono comunicare tra loro.
I temi trattati sono numerosi e cercano di
coprire tutti gli interessi e le necessità quotidiane di un adolescente
e giovane adulto: lavoro, casa, formazione, ambiente, volontariato,
sessualità, salute, divertimento e tempo libero.
I giovani hanno domande, dubbi e questo
portale cerca di aiutarli nel prendere delle decisioni e fare le scelte
giuste.
Nella sezione lavoro si consiglia come e
cosa fare. Numerose sono le guide, gli annunci e tutto ciò che serve
sapere per entrare nel mondo del lavoro da imprenditore, artigiano,
dipendente o lavoratore autonomo.
Articoli specifici sono dedicati alle
ragazze e al mondo femminile.
Informazioni pratiche, consigli e si trova
anche un forum in cui ci si può confrontare con altri giovani di Napoli
in cerca di lavoro.
Il portale è uno strumento interattivo per
scegliere il proprio percorso formativo. Notizie su corsi in Italia e
all'Estero, l'offerta didattica delle Università di Napoli, guide da
scaricare e consigli su come organizzare il futuro.
Il Comune di Napoli aiuta chi vuole
studiare, dando sovvenzioni per trasporti, alloggi e soggiorni
all’estero. Nella pagine dedicate si trovano i numerosi corsi
professionali, di laurea e master.
La sezione casa è molto utile per chi cerca
una casa, un appartamento in proprietà, in affitto o in condivisione.
Diritti e doveri spiegati in una serie di guide pratiche, con esempi
realistici e preziosi consigli, dagli annunci al contratto.
Una guida spiega come risparmiare luce, gas
ed acqua in casa, eliminando gli sprechi. Non solo. Sono riportate anche
idee su come risparmiare in generale.
Nella sezione ambiente ci sono consigli per
rispettarlo e ridurre gli sprechi. Una guida pratica e veloce su come
effettuare la raccolta differenziata e tutte le indicazioni per smaltire
i rifiuti speciali ed ingombranti. Risparmiare e tutelare l’ambiente è
possibile: andando a piedi, utilizzando la bicicletta o i numerosi mezzi
pubblici della città.
Napoli è anche divertimento. Sul portale si
trovano consigli e dritte per il tempo libero. In un calendario sono
elencati le mostre, i concerti, i book crossing, i film nelle diverse
sale, le attività e gli orari delle biblioteche e tutti gli eventi in
programmazione a Napoli. In più è possibile in un forum segnalare le
nuove iniziative.
Per chi volesse ripercorre la storia della
città di Napoli, la sua arte e le sue bellezze artistiche, può scaricare
una guida ai principali musei.
Ci sono anche informazioni sulle
associazioni per i giovani con gli indirizzi, le attività sportive,
culturali e di volontariato.
Sessualità, salute, droghe e altri dubbi
sono spiegati con un linguaggio semplice e chiaro. Molte domande
giovanili trovano risposta in queste pagine. Nelle Faq sono presenti le
risposte di medici e professionisti alle domande più frequenti su
sessualità, disagi e dipendenze. Il giovane ha anche la possibilità di
scrivere ad esperti che rispondono in privato.
Numerose sono le guide presenti: una guida
completa ai Centri di ascolto, di accoglienza e di orientamento; una per
riconoscere la violenza e imparare a tutelarsi; una per conoscere la
composizione, gli effetti e le conseguenze delle sostanze più diffuse.
Una guida agli sportelli di ascolto per le donne, numeri "Rosa" e Centri
di accoglienza per le donne che vivono disagi e violenze.
Una sezione è dedicata alle associazioni per
i giovani a Napoli con gli indirizzi, le informazioni sulle attività e
tutte le iniziative sportive, culturali e di volontariato.
Queste sono solo alcune
delle informazioni inserite sul portale.
(C.T.)
IL PIROSCAFO "PLINIO"
“C’era una volta” … “e vissero felici e
contenti” sono le frasi tipiche di apertura e chiusura di una favola.
Purtroppo questa non è una fiaba, anzi è una triste vicenda. È la storia
del piroscafo “Plinio”.
Il primo battello recante il nome Plinio è varato il 9 settembre 1826 ed
entra in servizio il successivo primo novembre sulla linea Lecco-Domaso.
A questo succede il "Plinio" costruito nel 1902 dalla ditta Escher&Wyss
di Zurigo per la "Lariana", la ditta che si occupa della navigazione sul
lago di Como. Entra in servizio nella primavera del 1903. Gli arredi
vengono prelevati in gran parte dal precedente "Plinio": il salone di
prima classe ha pareti in legno di rovere con incorniciature in mogano,
sfondi in noce d'India con delicatissime intarsiature a fiori vivi e
raffinatissimi specchi.
Il piroscafo "Plinio" è già sulle cronache il 13 luglio 1903: mentre il
piroscafo sta giungendo a Como, dalla diga sbuca una lancia a vapore
contenente molte persone; si deve alla prontezza del capitano se la
disgrazia è evitata.
I numerosi incidenti che hanno caratterizzato la carriera di questo
splendido piroscafo devono essere attribuiti al suo ampio impiego. Il
"Plinio" apparteneva alla gloriosa serie di piroscafi eleganti e rapidi
della "Lariana" che per molti decenni hanno sostenuto i servizi
principali lacustri, in un'epoca in cui l'automobile non c'era, o era un
privilegio di pochi.
Il "Plinio" era anche uno dei piroscafi più rapidi della flotta lariana.
Anch’or oggi, se fosse in servizio, sarebbe il più veloce natante
convenzionale del Lario.
Il 28 maggio 1927 il piroscafo "Plinio" fa da scorta d'onore al
piroscafo "Savoia" che porta Re Vittorio Emanuele III d'Italia in
crociera in centro-lago.
Nel secondo dopoguerra la "Lariana" trasforma l'alimentazione di alcune
unità da carbone a nafta. Il "Plinio" è mantenuto a carbone, sia per
prudenza, sia per l'ottimo rendimento della caldaia.
Rilevato dalla Gestione Governativa nel 1952, rimane in servizio circa
dieci anni, poi è posto in disarmo alla diga di Como nel 1963.
Nel 1973 il gestore della navigazione mette in vendita il piroscafo. Il
“Plinio” è acquistato dal Centro Nautico Alto Lario di Colico, ed
ormeggiato al nuovo porto del paese, con funzione di frangiflutti.
Successivamente è adibito a ristorante e pub, poi negli anni ‘80 a
gelateria. Le attività si rivelano poco redditizie, soprattutto per la
collocazione abbastanza scomoda del piroscafo.
Nel 1998 il porto di Colico è rimodernato interamente. Il "Plinio" è
inizialmente girato di circa 180°, ed ancorato all'altra estremità del
porto. Successivamente è posto in vendita.
Il comune di Como esprime l’idea di acquistarlo e trasformarlo in museo.
Idea che non si concretizzerà.
È, invece, comprato nel 1999 dall'albergo "La Barcaccia" di Verceia, sul
lago di Mezzola, per usarlo come location per cerimonie.
Il 10 dicembre 2010 Il “Plinio” affonda. Nel corso della mattinata
alcuni cittadini notano un'eccessiva inclinazione del piroscafo. Sono
stati contattati repentinamente i vigili del fuoco per cercare di
impedirne l'affondamento. La fine è inevitabile.
Sul piano ambientale non ci sono particolari rischi: i motori erano
stati smontati.
Sul piano culturale abbiamo perso una parte della nostra storia, una
parentesi della vita di molte persone e di intere comunità.
A tutt’oggi il “Plinio” giace in fondo al lago e della sua esistenza si
scorgono soltanto alcune decine di centimetri dei suoi fumaioli.
(C.T.)
LA CITROEN DS4
La Citroën DS4 è apparsa sul mercato da
pochi mesi. La sua originalità ha già conquistato vari automobilisti.
Il nome riprende un vecchio modello prodotto dalla casa francese dal
1975 al 1995. Si trattava di un auto anticonformista e con soluzioni
stilistiche rivoluzionarie. La nuova Citroen DS4 continua la via
tracciata dalle antenate, però, senza richiami storici anacronistici.
La linea esterna deriva dalla sorella C4, ma rispetto a quest’ultima è
più corta, larga e alta. È lunga 4,28 metri, larga 1,81 metri e alta
1,52.
Difficile la sua collocazione, si può inserirla nelle coupé a 5 porte
con posizione di guida rialzata, che le danno quell’aria da suv. Ha
linee tese e scolpite, come sottolineano bene anche gli evidenti
passaruota, che incorniciano cerchi in lega da 19 pollici. Il frontale
incorpora il Double Chevron allungato ed è allo stesso tempo elegante ed
aggressivo, a causa del cofano motore bombato, della fascia nera che
ingloba il porta targa e delle cromature. Quest'ultime circondano anche
i vetri della fiancata ed arricchiscono la vista posteriore. La linea
del tetto si sviluppa fino allo spoiler, sottolineandone il dinamismo.
La parte posteriore è compatta ed imponente allo stesso tempo,
interessante il dettaglio cromato sulla parte inferiore del paraurti e
particolari gli avvolgenti Led orizzontali integrati nei fari
posteriori.
L’abitacolo interno è ampio e confortevole. Si viaggia comodi in quattro
persone e solo i passeggeri seduti sul divano posteriore possono
risentire del tetto spiovente, se superano una certa altezza.
I sedili sono comodi ed avvolgenti. I quadranti hanno profili cromati di
immediata lettura. La plancia, gradevole e morbida al tatto, è completa
e particolare, bisogna però abituarsi a trovare il pulsante giusto, così
come avviene per i tasti del volante
Lo schermo è multifunzione, comprende i comandi del clima e
dell'impianto audio.
Nota dolente per i passeggeri posteriore la difficoltà nell’accedere
all’abitacolo, a causa del design che ha portato le portiere a terminare
a punta. Costringendo, appunto, il passeggero ad allontanarsi prima di
salire.
Il parabrezza panoramico dona luminosità interna notevole e offre un
campo visivo verticale di 45°. Di contro il lunotto posteriore è
piuttosto piccolo e non consente una visione ottimale.
Riguardevole la dotazione di serie: airbag del passeggero disattivabile,
airbag laterali anteriori e per la testa anteriori e posteriori,
attacchi isofix, cerchi in lega, climatizzatore automatico bizona
(manuale per la versione base), computer di bordo, controllo della
stabilità, trazione e arretramento in salita, cuise control,
fendinebbia, radio, cd, mp3, retrovisori elettrici riscaldabili, sedile
guida regolabile in altezza, divano posteriore frazionabile, sensori di
parcheggio posteriori (non per la base), vetri posteriori e lunotto
scuri, volante regolabile in altezza e profondità.
Altrettanto numerosi gli optional e i pacchetti disponibili
Le motorizzazioni sono cinque: due diesel e tre benzina. A gasolio sono
disponibili il 1.6 HDi 110 (anche in versione micro-ibrida e-HDi) e il
2.0 HDi 160, entrambi con filtro antiparticolato FAP di serie; per le
versioni a benzina abbiamo il 1.6 VTi 120, 1.6 THP 155 ed il nuovo 1.6
THP 200.
Le emissioni di CO2 oscillano dai 114 ai 149 g a seconda della
motorizzazione.
La versione micro-ibrida e-HDi dispone del FAP, ha un sistema Stop&Start
che riavvia istantaneamente il motore dopo una sosta, con un alternatore
reversibile di seconda generazione. Un sistema e-booster permette il
riavviamento immediato del motore. Un sistema di pilotaggio elettronico
dell'alternatore consente di recuperare energia quando la vettura
rallenta; oltre a un cambio manuale pilotato con rapporti ottimizzati.
Inoltre quando il motore è in stand-by, le principali funzioni di
confort (come climatizzatore e radio) e di assistenza (servosterzo, ESP)
sono operanti. Questo si traduce in risparmi in consumi di carburante e
delle emissioni di CO2 dei motori HDi fino al 15%.
I prezzi oscillano da 20.262 a 28.300 € per la versione a benzina; da
22.480 a 28.934 € per la versione a gasolio.
Clara Tumminelli |